Scrittore (sec. 16º), autore del Compendio di quelle cose le quali a nobili e christiani mercanti appartengono (1591), comprendente: un Discorso d'intorno alla mercantia, difesa del commercio, e un'Istitutione [...] dei mercanti, la quale sviluppa la teoria del valore su basi aristoteliche e tomistiche. ...
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Matematici veneti consanguinei, vissuti nei secc. 15º e 16º. Si ritiene che a loro siano dovute alcune opere di carattere elementare (Libro de abaco, ecc., 1515; Opera che insegna a fare ogni ragioni de [...] mercantia e a pertegare le terre con arte giometrical, 1525). ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] ; ma non ebbe fortuna, e fu spinto dalla povertà ad abbandonare la patria e a "girsene altrove per tornar'anzi alla mercantia". Queste notizie sono riprese, in forma più ornata, da G. Ghilini, il quale sostituisce alla conclusione del Borsieri un più ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Politico, XIII (1980), p. 173 n. 45; Storia della cultura veneta, III, 3, Vicenza 1981, pp. 513, 526; U. Tucci, Mercanti, navi, monete, Bologna 1981, pp. 233, 240; E. Scarpa, "Livres de chevet" di un nobile ven., in Bollett. d. Soc. letteraria ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] pure i profitti e ben più elevati di quelli ottenibili colla mercatura. Tant'è che il G. si stupisce che i "mercanti" s'ostinino a faticare "travagliosamente" anziché volgersi all'agricoltura che "non solamente rende" il 20 o il 30%, ma "quasi sempre ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] di sc. polit. dell'Univ. di Perugia, XVI (1979-80), "Materiali di storia", 4 [Perugia 1982], pp. 191-99; M. Del Treppo, I mercanti catalani e l'espansione della Corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli 1972, pp. 300, 325, 326, 480; Id., The Crown of ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di raggion di ser Giacomo Foscarini et Jacomo Ragazzoni che mi parve cosa segnalata il caricar navi di mille botti di tal mercantia". Anche quando sciolse la società per dedicarsi alla politica, il F. non abbandonò del tutto i traffici e anche negli ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] ] per consultore ne l'arte dei calzolari, dove era stato prima m. Baldo suo padre", mentre questi contemporaneamente "fo vento nela mercantia". Nel 1491, per sei mesi a partire dal 10 aprile, il B. fu dei "iudices comunis super comuni dividundo"; dal ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] , 373, 444, 451, 495, 503, 523; 12, pp. 96, 176, 204, 226, 282, 413 s., 417, 461; 13, pp. 142, 182, 188 s.; Corte dei mercanti, 14, c. 6r; 15, c. 12v; 16, cc. 14r-15v, 16v, 17v, 19v, 21v, 27r; Memorie e documenti per servire alla storia di Lucca, IX ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] e si avviavano a dominare la città - con il governo dei Nove - fino al 1355. Il culmine dell'attrito fra i B. e i mercanti guelfi che avevano preso il potere fu raggiunto nel luglio 1281, quando Niccolò, figlio di Bonifazio, tentò un colpo di mano su ...
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mercantare
v. intr. e tr. [der. di mercante], ant. – 1. intr. (aus. avere) Fare il mercante, commerciare. 2. tr. Fare mercato di qualche cosa (cioè commerciare in ...): m. drappi, cavalli; anche, contrattare.
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...