GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] beneficati dalle iniziative di G. Volpi e dei gruppi finanziari che puntavano sul polo nascente di Porto Marghera come con citazioni della Venezia minore dei quartieri popolari e dei mercati, come altre derivate dai lavori svolti per l'Ospizio marino ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] sua attività con l'intento di metter piede nei ricchi mercati dell'Italia settentrionale, senza quasi curarsi dei, più vicini 1927, quando la ditta era immersa in una gravissima crisi finanziaria. La rifondazione della società sotto la guida del B., ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] G. Piluso, Le banche miste in Sud America: organizzazioni, strategie, mercati (1905-1921), in Archivi e imprese, n.s., 1996, n. L'organizzazione delle reti estere. Comit e Credit nei centri finanziari internazionali (1910-1935), ibid., 1998, n. 18, pp ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] dei tessuti stampati. La costante attenzione alle nuove richieste del mercato, al mutamento dei gusti e delle mode e ai del suo ampio progetto educativo il F. contribuì, sul piano finanziario e organizzativo, all'Opera pia E. De Angeli, che ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] partite di velluti, damaschi e sete da vendere poi nei principali mercati europei: vi si recò una prima volta, nel 1454, al .
In seguito il G. si trovò in notevoli difficoltà finanziarie, per una serie di operazioni sbagliate, ma soprattutto per l ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] Alessandria d'Egitto, dapprima toccando di persona i vari mercati, in seguito servendosi di agenti e fiduciari, senza trascurare . Notevole il dispendio di energie e di mezzi finanziari e sorprendente il concorso di maestranze, artigiani, decoratori ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] alla pace, cercando di allacciare relazioni con altri mercati per il giorno in cui sarebbero venuti a mancare .
Tra i suoi scritti si ricordano, oltre le Cronache, gli studi finanziari Dialcuni effetti dei dazi fiscali (in Giorn. degli econ., IV[1889 ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] reperimento delle materie prime che nello studio dei mercati e nella acquisizione della clientela; infine nella continua evitare di vedere ridotti i margini di profitto dagli oneri finanziari.
Le vedute del B. furono particolarmente innovative anche ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] tre revisori e regolatori delle Entrate pubbliche in zecca, importante organo finanziario che controllava la riscossione dei dazi della parte di terra e infine (dazi, porti franchi, fondaci, mercati, privilegi ecc.), sempre ricorrendo all'esempio ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...