POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] italiane, già alle prese con l’occupazione delle fabbriche. Tutto ciò accentuò la tendenza al ribasso del mercatoazionario, rendendo impellente la necessità di reperire denaro liquido, stante l’impossibilità di liquidare gli immobilizzi industriali ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] i salvataggi. L'Istituto venne così in possesso di partecipazioni azionarie, che in parte cedette di nuovo ai privati e in queste ultime verso l'IRI; della raccolta di denaro sul mercato finanziario. Con lo Stato l'IRI stipulò, analogamente a quello ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] negativamente come una barriera all’ingresso di nuovi soggetti e come il principale ostacolo allo sviluppo dei mercatiazionari, nonostante fosse la banca, puntualmente, a guidare in Borsa le imprese che puntavano a raccogliervi risorse. Tuttavia ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] al primo posto in Europa, stentava a trovare una.collocazione sul mercato a prezzi remunerativi. Il C. visse la seconda metà degli anni con la SNIA, la maggioranza del pacchetto azionario della Châtillon. Il successivo rafforzamento del gruppo, ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] nazionale di autocarri pesanti e vantava una quota vicina al 15% del mercato nazionale per la fascia di vetture con una cilindrata compresa tra i effervescenza borsistica, in vistosi guadagni del titolo azionario, tali da suscitare su di esso una ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] anni Quaranta mentre l'ENI riusciva a detenere il pacchetto azionario di maggioranza, aprì un grande impianto a Ravenna per la , tale da provocare una bruciante sconfitta su uno dei mercati sino ad allora più favorevoli per la Montecatini, quello dei ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] i consumi di energia elettrica ridussero alquanto il mercato dei fornelli elettrici e spinsero i Borghi ad intraprendere canto suo si offriva anche di rilevare completamente il pacchetto azionario in mano al B.; infine si indirizzò, consenziente ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] a disposizione. All'inizio del secolo, la potenzialità espansiva del mercato energetico di Milano - ove l'E. riteneva si potessero "collocare principio della tassazione dei sovrapprezzi sulle emissioni azionarie e la promozione di un'intensa attività ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] integrarlo con il complesso Piave-Ansiei rilevò il pacchetto azionario della SFIAC dal gruppo finanziario inglese, che aveva alla domanda bellica e dall'altro a progettare le esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , fondata dal trust nel 1911 per controllare il mercato dei suoi prodotti (Fatica, p. 10).
Fece voluta dall'industriale milanese Giovanni Silvestri (proprietario di due terzi del capitale azionario di 9.000.000 come ex Miani e Silvestri e di 900.000 ...
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azionario
azionàrio agg. [der. di azione2]. – Relativo alle azioni come titoli di credito, di solito con riferimento alle azioni di società commerciali: capitale a., pacchetto a., mercato azionario.
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...