D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e che, la letteratura essendo merce, la pubblicità è il necessario che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri e, necessario un breve inciso sulla fortuna europea del D.: ebbene, traduzioni francesi, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] lingua propria, diversa da quella comune, costruita con i materiali più , la Borsa, il parco, la Fiera, il mercato di frutta e verdura di Porta Ludovica) all'Abruzzo fra gli scrittori di maggior respiro europeo, uno degli autori che partecipa alla ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] comunicazione e persuasione nuovi o rinnovati, settori di opinione pubblica esclusi fino allora dagli indirizzi programmatici culturali e sociopolitici, e quindi di mercato comparata degli usi nuziali indo-europei (Milano 1869), cui seguirono la ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] lago o tra i banchi dell’animato mercato locale. L’anno successivo ottenne la per il Parlamento europeo, ma senza . Paganini, P. C.: l’esordio e un’inedita amicizia nella «comune vocazione letteraria», in Id., Un’ora d’oro della letteratura italiana in ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] la più significativa nel Novecento europeo, Il deserto dei Tartari, tuttavia suo piacimento, secondo le regole d'uso, comune.
Proprio nel 1939, non appena ebbe consegnato il miti e alle mode e insomma al mercato della letteratura: correva l'anno 1963 ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] e dopo aver imposto al mercato Il prete bello, per oltre dell’arrostito, Milano 1990; A. Moravia, Diario europeo, Milano 1993; I. Calvino, Lettere 1940-1985, , Torino 1976; O. Del Buono, Il comune spettatore, Milano 1979; G. Montalenti, prefazione a ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...