CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di fine 1963 e della stagnazione successiva si trovassero nel settore reale, in particolare nei comportamenti delmercatodellavoro (e nelle agitazioni sindacali), sostenendo che la politica monetaria fosse inefficace. Ancora Graziani, in contrasto ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] " offerte dalle maglie legislative che il neonato Stato autoritario andava costituendo: e innanzitutto la assoluta elasticità delmercatodellavoro e una politica monetaria e di bilancio favorevole alle posizioni di profitto. Ma se fino a tutto ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] sarebbe la risposta collettiva ad uno stato di disagio. Conseguentemente il C. pensa che, date le condizioni storiche delmercatodellavoro in Italia, l'emigrazione rappresenti un bene per la nazione e per la popolazione rurale e debba essere ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] per l'acquisto di farmaci, dall'ufficio di informazioni e di collocamento al lavoro alla consulenza legale. Stampava, perfino, un bollettino-guida sul mercatodellavoro nella Confederazione.
Il D., nel frattempo, continuava a studiare (inchiesta sui ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] pubblici servizi in Italia,in Riforma sociale,X (1903), pp. 5-53; Appunti sui metodi per la rilevazione dell'andamento delmercatodellavoro,in Giorn. degli Econ.,XVIII(1907) pp. 89-114, 267-280, 386-416; Metodi di previsione economica,in Riv. delle ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] che possiede i mezzi di produzione, detengono un vero e proprio potere monopolistico nel mercatodellavoro e limitano la domanda di lavoro a quella quantità che permette loro di massimizzare i profitti aggregati. Il sistema economico capitalista ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] appariva come "un transitorio effetto dei mutamenti che si svolgono nel mercatodellavoro", anziché come causa essa stessa degli aumenti della produttività dellavoro. Nel 1901, in Movimento operaio e produzione nazionale, la conferenza incompiuta ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] (in La Riforma sociale, XIII [1907], pp. 645-675).
In questo lavoro lo J. avanzò lo schema astratto del "monopolio bilaterale" che teorizzava e interpretava il mercatodellavoro costituito dall'associazione degli imprenditori, da un lato, e dall ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] linea governativa. La stabilizzazione della lira aveva rallentato di molto gli effetti della scala mobile; gli squilibri delmercatodellavoro e la dura politica d'ordine pubblico avevano inoltre ulteriormente congelato la situazione sociale e ogni ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] demografica scandisce le tappe dell'ascesa economica dei popoli anche perché assicura una concorrenza permanente sul mercatodellavoro e un rapporto fra capitale tecnico e monte-salari nettamente vantaggioso per il processo di accumulazione ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...