Economista italiano (Conegliano Veneto 1878 - Padova 1965), prof. di economia politica dal 1909, ha insegnato nella scuola superiore di commercio di Genova e nelle univ. di Sassari, Cagliari, Messina, [...] ed il riordinamento della circolazione nei paesi a finanze dissestate (1907); Le banche e il mercatomonetario (1913); Inflazione monetaria e corso dei cambi (1923); I trasferimenti anormali di capitali e le crisi (1935); La teoria delle fluttuazioni ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] titoli e al mercatomonetario. Impegnato fin dal 1950 nell'attività sindacale, è stato consulente economico della Confédération française démocratique du travail. Membro della sezione di pianificazione e investimenti del Conseil économique et social ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (n. Cagliari 1936). Laureato in Economia e commercio, specializzato presso il Massachusetts Institute of Technology in economia monetaria ed econometria, dove ha la [...] avviato la sua carriera al Servizio Studi della Banca d'Italia, diventandone il direttore. Ha studiato il funzionamento del mercatomonetario presso la Sezione Studi Speciali del Board of Governors del Sistema della Federal Reserve e con G. La Malfa ...
Leggi Tutto
Economista (Udine 1854 - Roma 1930). Capo dell'ufficio per la legislazione doganale (1884), direttore generale delle gabelle (1891), ispettore generale del Tesoro, preparò la legge bancaria del 1893. Consigliere [...] e l'estero (1912); Gli scambi con l'estero e la politica commerciale italiana, dal 1860 al 1910 (1912); Memorie riguardanti la circolazione e il mercatomonetario (1925); Unificazione dell'emissione e deflazione cartacea (1926); Il nostro risanamento ...
Leggi Tutto
Economista (n. Alvito 1936). Laureatosi in economia a Roma (1960), ha conseguito la specializzazione in macroeconomia e in teoria dello sviluppo economico e monetario al Massachusetts institute of technology. [...] 1966 è entrato nei ruoli della Banca d'Italia, diventando prima capo dell'ufficio ricerche econometriche e dell'ufficio mercatomonetario, poi capo dei servizi studî (1972-79) e dal 1980 vice direttore generale. Nel 1993 è stato nominato governatore ...
Leggi Tutto
Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] sede in uno Stato membro. L’aggregato soggetto è costituito da depositi, titoli di debito, titoli di mercatomonetario (indipendentemente dalla valuta in cui tali passività sono denominate). Sono escluse le passività aventi come controparte un’altra ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 1967, pp. 451 -470 passim; Mantova, a cura di L. Mazzoldi, Milano 1967, pp. 22 s.; A. M. Romani, Considerazioni sul mercatomonetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana..., n. s., XXXVII (1969), pp. 135 s.; F. Vivian, Ilconsole Smith ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ; Italian plays... in the Folger Library..., a cura di G. Glubb, Firenze 1968, pp. 150, 173; A.M. Romani, Considerazioni sul mercatomonetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXVII (1969), pp. 94-99, 114, 129-132 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] ricordare quanto rilevante fosse il compito svolto dal ‘ragioniere’ o ‘quaderniere’ in secoli in cui la situazione del mercatomonetario era a dir poco confusa: il cambio tra once, ducati, carlini, teri, denari, tornesi, tra fiorini fiorentini e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] che la rigidità salariale costituisca da sola una condizione sufficiente. Vi è d’altronde una condizione particolare del mercatomonetario, la condizione di preferenza infinita per la liquidità, detta anche trappola della liquidità, in cui una massa ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...