lex mercatoria
Margherita Colangelo
Sistema di norme e principi generali applicabili ai rapporti commerciali internazionali in alternativa al diritto statale.
Origini
La locuzione ha origine nel diritto [...] rapporti commerciali che si instaurano entro l’unità economica dei mercati» (F. Galgano, Lex mercatoria, 1998). La questi motivi i Principi sono considerati un’importante iniziativa nell’ambito della elaborazione di un diritto privato comuneeuropeo. ...
Leggi Tutto
aiuto di Stato
Riccardo Vannini
Ogni forma di agevolazione o facilitazione concessa da uno Stato, direttamente o indirettamente, a un soggetto economico in modo da determinare un vantaggio competitivo [...] considerarsi compatibili con il mercato unico gli a. volti allo sviluppo di determinate regioni o di determinate attività, quelli destinati a promuovere la realizzazione di un importante progetto di comune interesse europeo, oppure a porre rimedio ...
Leggi Tutto
unione economica
Marco Lossani
Varietà di tipologie di integrazione tra due o più Stati, di solito risultanti dall’evoluzione di accordi commerciali regionali.
Gradi diversi di integrazione
La forma [...] ’incremento del progresso tecnologico. ● Nel 1988, in occasione della costituzione del mercato unico europeo (prevista per l’anno 1992), la Commissione per le Comunitàeuropee richiese un rapporto, presentato da P. Cecchini (➔ Cecchini, rapporto di ...
Leggi Tutto
Messina, conferenza di
Paolo Guerrieri
Conferenza dei 6 ministri degli Esteri dei Paesi membri della ComunitàEuropea del Carbone e dell’Acciaio (➔ CECA), svoltasi, su iniziativa del ministro degli [...] e con la collaborazione delle proprie istituzioni, il negoziato sul progetto di un mercatocomune fra i Paesi della CECA, aperto all’adesione di altri Stati europei e in particolare della Gran Bretagna, che partecipò alla fase iniziale dei negoziati ...
Leggi Tutto
pratica commerciale scorretta
pràtica commerciale scorrètta locuz. sost. f. – Espressione che identifica la condotta del professionista idonea a falsare, in occasione della commercializzazione di un [...] acquisto. Nella prospettiva di creare un mercatocomune e di uniformare la normativa degli stati europei, la direttiva 2005/29/CE e sul dolo incidente). L’obiettivo del legislatore europeo è quello di preservare la libertà e la consapevolezza ...
Leggi Tutto
interbancario
Sabrina Scarito
Accordo, intesa o rapporto che riguarda, o è comune, o viene concordato, tra due o più banche. In ambito economico, il termine i. è frequentemente accompagnato da altri [...] a prestito fondi (➔ fondo p) a brevissima scadenza, a condizioni vantaggiose. Nel mercato unico (➔ mercato interno p) europeo ha assunto la veste di mercato i. europeo, fissando l’EURIBOR come tasso di riferimento. In periodi di crisi finanziaria ...
Leggi Tutto
dopo-Brexit
(dopo Brexit), s. m. inv. Fase politica successiva al referendum con cui il Regno Unito ha deciso di uscire dall’Unione Europea.
• Da una parte fare presto e tagliare il prima possible il [...] prima prospettiva sull’Europa del dopo-Brexit è quella perseguita da Paesi (dell’Est europeo o del Nord scandinavo) che vogliono rimanere nel mercatocomune a condizione che il suo funzionamento non metta in discussione le loro sovranità nazionali ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] quindi ricca di acque utili per l’industria e per le comunicazioni. Lo Småland è un altopiano di rocce arcaiche (massima altitudine ’Unione Europea (1995) sono state inoltre realizzate altre importanti misure di politica economica: il mercato del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ad aprire gradualmente il mercato ai capitali esteri.
L da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal M.K. Sarbiewski, poeta latino di fama europea, tanto da meritare l’appellativo di Orazio sarmatico ...
Leggi Tutto
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] fattezze inconfondibili, come il mercato e gli edifici per l punte massime prossime al 100% in alcuni paesi europei come la Gran Bretagna e il Belgio o cinto da mura con il territorio dipendente, comunità di individui e famiglie unita da legami etnici ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...