DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] : “Da oggi sei solo come un cane”»; L’Europeo, n. 42, 18 ottobre 1982, pp. 45 s contribuì a creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e prospettive a Monk, Misterioso (per il mercato estero fu pubblicato un album ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] e il loro reinserimento nel mercato del lavoro attraverso la colonizzazione e anarchia delle relazioni fra gli Stati europei che richiamava la caduta dell’Impero e all’ideologia marxista di socialisti e comunisti.
Nel 1932 fu pubblicata in Spagna ( ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] espressività di linee ondulate che denotavano una comune passione, con Levi, per El Greco. Marchiori era di riprendere un disegno europeo che si proponeva con la realismo celebrativo. Con la Vucciria, il mercato delle carni a Palermo, il G. ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] : «La parola "mercato" in quei giorni era europea: «l’illuminismo che informa[va] la costruzione del multilateralismo […] dovuto in gran parte ai dirigenti americani che lavoravano al Piano Marshall […] [era] pervaso da quello spirito kantiano comune ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] databile al 1562, ha più in comune con il Miracolo di s. Pantaleone A.M. Brizio, P. Veronese, in Rinascim. europeo e Rinascim. veneziano, Firenze 1967, pp. 223 di Praglia e Adorazione dei pastori, sul mercato antiquario di Londra); A. Caiani, Un ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] "accordi indissolubili" e completa comunanza di interessi), provvedere al comune approvvigionamento delle materie prime, , il fatturato - a causa dell'ulteriore ribasso dei prezzi sul mercatoeuropeo - saliva soltanto da 96,3 a 104 miliardi di lire; ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] francese: un colosso europeo dello zinco destinato a rogato l'atto di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] non tutte, giacché si tratta di un metodo comune al Sei-settecento.
Nel 1710 A. è ricevuto sua opera maggiore una estensione ideale europea e cattolica.
Simile, per molti "per lo più operava egli nel mercato e nel lavinaro". Le viuzze della conceria ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] comunicazione e persuasione nuovi o rinnovati, settori di opinione pubblica esclusi fino allora dagli indirizzi programmatici culturali e sociopolitici, e quindi di mercato comparata degli usi nuziali indo-europei (Milano 1869), cui seguirono la ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] ha molto in comune con quello –, a Milano, polo artistico di richiamo europeo, sono stati ravvisati nelle opere dei pittori del Bramantino, già in casa Silva, in Arte all’incanto. Mercato e prezzi dell’arte e dell’antiquariato alle aste Finarte 1989 ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...