BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] vantaggiosi rispetto a quelli della concorrenza, sul mercato italiano ed europeo, o esportati oltremare. L'apertura dell'opificio del mercante imprenditore, infatti, se era relativamente comune ad Arezzo, costituiva tuttavia una novità assoluta per ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] , in tutti i principali Paesi europei, l’ingresso delle donne nelle del bilancio pubblico e/o da risorse tratte dal mercato privato, dedite a compiti (vecchi e nuovi) parte integrante di questa linea comune almeno quattro elementi: la semplificazione ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] quell'anno il M. ottenne dalle autorità del Comune il permesso di rientrare a Genova, impegnandosi a da secoli mai più battute da un europeo, con una certa sicurezza e fidando di colonia ebraica e con un mercato frequentato da mercanti egiziani, ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] Trenta: la forte integrazione con il mercato estero, soprattutto l'URSS e i paesi dell'Est europeo dove la Riv collocava il 60% della famiglia Agnelli, che aveva sempre amministrato direttamente il comune a Villar Perosa, il B. si impegnò in un ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] pressoché obbligata, pena l'esclusione dal mercato. Le due fabbriche (che negli sezione di Ancona del Movimento federalista europeo, era presidente del Centro diagnostico anconetano di credito su pegni del comune di Ancona, vicepresidente del Comitato ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] rispetto alle sue consorelle europee fino al sopraggiungere anni, fabbricando biscotti per il mercato locale e apprendendo i rudimenti organizzativi alla memoria del suo fondatore, al quale il Comune di Roma ha intitolato una via in quartiere Torre ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...