qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] meno occulti, esigenza derivante anche dalla creazione del Mercato Unico Europeo.
L’approccio dell’UE si articola su oggetto di uno solo dei cinque sensi, e le q. comuni, oggetto di più sensi.
Anche questa ulteriore distinzione rimase pressoché ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] deludenti. Più significativo l'accordo per la formazione di un mercatocomune della mano d'opera realizzato il 1° luglio 1954 dai della nostra mano d'opera nei paesi aderenti alla Comunitàeuropea. I dati relativi al triennio 1956-58 indicano infatti ...
Leggi Tutto
PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] d'investimento di questa direttiva ha generato forze inflazionistiche nel mercato, di fronte alle quali è stato predisposto un sistema degli stati partecipanti e, per quanto riguarda il programma comuneeuropeo, in seno all'OECE. Nel corso del lavoro ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] e allo sviluppo del processo di integrazione europea. Nel sistema del Trattato istitutivo della ComunitàEuropea, "la creazione di un regime inteso a garantire che la concorrenza non sia falsata nel mercatocomune" (art. 3, lett. g) è funzionale ai ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] bonifici sono di gran lunga i mezzi di circolazione più comuni dei debiti bancari.
Gli accordi di compensazione
Si è ., Les marchés financiers en Europe, Paris 1968 (tr. it.: I mercati finanziari europei, Torino 1972).
Mimola, A. C. (a cura di), L ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] effetto del MercatoComune sarà quello di incoraggiare l'impresa pubblica su scala internazionale. Esistono già diverse organizzazioni scientifiche che sono state create e finanziate dalla cooperazione tra numerosi Stati: l'Ente Europeo per l ...
Leggi Tutto
Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] generale riattribuzione delle funzioni pubbliche tra ComunitàEuropea, Stati-nazione e governi locali sotto un livello di tassazione così elevato si rifletta sul funzionamento dei mercati del lavoro: nella misura in cui il prelievo sul lavoro viene ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] esso ha aperto la possibilità di meglio conoscere e classificare le strutture di mercato portando l'analisi a un notevole livello di raffinatezza, che più tardi sarà progetto comuneeuropeo Airbus, grazie al quale l'industria aeronautica europea s' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] quest’ultimo, del 1738). Tutti questi autori hanno in comune il fatto di essere contrari a qualsiasi manipolazione monetaria. tra oro e argento. Neri non credeva a un mercato unico europeo e si sforzava invece di definire i caratteri specifici di ...
Leggi Tutto
commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] l'apertura agli scambi commerciali coi paesi dell'Est europeo, l'autonomia politica raggiunta da quasi tutte le ex lavoratori e il commercio sono uguali per tutti i membri.
Il mercatocomune assume la forma di unione economica e monetaria quando vi è ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...