Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] e nuovi scali merci ferroviari, soprattutto in vista di più rapidi collegamenti con le reti europee. Nel 2008 è città marinare). In L. prima che altrove si ebbe il trapasso dal comune alla signoria (la prima menzione si ha con Buoso da Dovara, a ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] O, esercitavano funzione di controllo sulle comunicazioni; la città crebbe d’importanza nel , cioè città fortificata con diritto di mercato, e in quel tempo divenne residenza delle maggiori potenze europee uscite vittoriose dalla guerra ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della ComunitàEuropea del Carbone e dell’Acciaio [...] su una crescita economica equilibrata, su un’economia di mercato competitiva e su un elevato livello di tutela e la creazione di quella che, l’anno successivo, fu la ComunitàEuropea del Carbone e dell’Acciaio, e lo illustrò con una ‘dichiarazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] mercato immobiliare, dalla positiva evoluzione socioeconomica dei comuni limitrofi, che ha portato a incrementi demografici maggiori nei comuni tutto il 17° sec. uno dei maggiori centri europei.
Nel Settecento furono attivi nella città alcuni fra i ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] porti: il volume delle merci ammonta a circa 370 . Fra gli autori di orientamento socialista e comunista vanno ricordati A.M. de Jong, J mentre si fanno strada nuove correnti che rispecchiano le tendenze europee con J.B. Jongkind, G.H. Breitner, ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Impero non andassero oltre l’Eufrate, non mancarono scambi di merci preziose con lontane contrade, come Taprobane (Ceylon), e chiude le vie tradizionali di comunicazione tra Europa e A., spingendo gli Europei a cercare strade alternative attraverso ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] mescolato con Indios e Bianchi (zambos). Non mancano comunitàeuropee e asiatiche di differenti nazionalità.
Accanto allo spagnolo, Free Trade Agreement (NAFTA), che prevedeva la creazione di un mercato unico fra M., USA e Canada. Nel 1994 l’Ejército ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di beni strumentali richiesti dal mercato interno e per i mezzi di 165 su 308 nella Camera dei comuni), mentre le consultazioni tenutesi nell' era mai imposto con la forza del teatro borghese europeo. È il caso della produzione comico-grottesca di ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] centro finanziario e il principale nodo di scambi e di comunicazioni; Città del Capo (3.375.000 ab.), capitale legislativa da vino: la collocazione di questi prodotti sul mercatoeuropeo, specialmente britannico, è facilitata dall’inversione delle ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] Guinea, che già immette sul mercato rame, oro e argento, popolazioni semi-itineranti e di comunità stabili, centrate intorno a uomini 1860-61).
La spartizione coloniale dell’O. tra le potenze europee e gli USA fu completata verso la fine del 19° ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...