Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] (cfr. p. 240). L’immagine data dei padri del concilio è quella di uomini onesti e che nel trattato sul Concilio di Basilea io cambi molte cose, in quanto esso non ha avuto fu l’autore di maggior successo sul mercato librario in Germania. Era ben più ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] dinamica casa editrice fiorentina dei fratelli Paggi, all'avanguardia nel fiorente mercato dell'editoria scolastica, ., 74, 231; G. Cives, Pinocchio tra realtà e sogno, in F. Cambi - G. Cives, Il bambino e la lettura. Testi scolastici e libri per l ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] , dei primi mesi, seguirono procedure amministrative molto più lente. La situazione politica non aiutò con i numerosi cambi di i gruppi elettrici italiani – una strategia di penetrazione nei mercati stranieri (Grecia, Romania, Spagna e Gran Bretagna) ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] per gli interpreti consentivano rapidi cambi di scena, con vertiginosi : fatiscente ex mercato della verdura, vicina di E. Colombo - O. Piraccini, Milano 1998; D. Fo, Il paese dei Mezaràt. I miei primi sette anni (e qualcuno in più), a cura di F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] Non vi è niente di peggio per lo Stato, esclama Davanzati, che cambiare ogni giorno leggi, moneta, regole e usanze. La confusione si crea con le tasse; lasciò la produzione agricola alla mercédei parassiti che campavano di rendite. Il risultato fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] quelle che sono o possono essere più remote, cioè del cambio di essa moneta con altri generi; quindi (concludeva) avvicinando gli liberismo ed esaltava gli automatismi di mercato (quella insomma degli Smith, dei Ricardo, dei Say) poco o niente aveva ...
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Educazione
Franco Cambi
Duccio Demetrio
L'educazione (dal latino educare, forma intensiva di educere, "trar fuori, allevare") è un insieme di processi volto a favorire e orientare la crescita della [...] guide anche aspri e violenti da parte dei soggetti 'in educazione' (come è in molte specializzazioni connesse alle esigenze del mercato del lavoro in un dato momento del Il corpo, in quanto sede di cambiamenti, è stato da sempre oggetto d'attenzione ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] è il catalogo dei mss. di Salviati; alle pp. 270-272 le altre fonti manoscritte). Vedi quindi P.F. Cambi, Orazione funerale Fanfani, Osservazioni sulla traduzione fatta dal S. in lingua del Mercato Vecchio della novella del Re di Cipro, in I parlari ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vulnerabilità politica ha caratterizzato il Venezuela negli ultimi anni, a partire dalla morte di Hugo Chávez il 5 marzo 2013. Con le elezioni [...] ’ideologo della politica economica del regime. O al doppio cambio nel giro di pochi mesi al ministero degli esteri: dei paesi non allineati. Nonostante una politica estera molto attiva, il paese è vulnerabile ai cicli spesso erratici del mercato ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] facendosi di quelle bazzarri, contratti, cambi, e diversi negoziati"). Secondo Baldinucci ...".
Il fatto è che il C. è uno dei primi, se non il primo, ad introdurre in un affresco storico in miniatura, con il mercato, la plebe irata, i ladruncoli, ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...