Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] di efficienti burocrati che dovevano rendere accettabili al popolo cambiamenti non sempre rispettosi di quel passato cui era così avrebbero potuto ricoprire nel mercato del lavoro dopo l’emancipazione.
A integrazione dei provvedimenti per l’infanzia ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] la "Venetia" si riapre al mare, ma i mercati sono ormai cambiati: è all'Africa e alla Siria che ci si di area pannonica v. ibid., p. 171, n. 37; per l'Icaro dei Capitolini v. Paul Zanker, Klassizistische Statuen, Mainz am Rhein 1974, p. 23, nr ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] in cui viene accettato il dolore e si elabora la sofferenza cambia completamente per il paziente o per la vittima a seconda di dei mezzi di produzione e degradati al rango di lavoratori salariati, condannati, per sopravvivere, a vendere sul mercato ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] ’47, e Orfeo Vangelista, sino al cambio di proprietà e di linea del «Mattino , le condizioni monopolistiche del mercato della carta»(145). È . 3.
71. Pietro Ingrao, Invito per un teatro sperimentale dei Guf, ibid., 3, aprile-maggio 1934-XII, nrr. 4 ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] di sostenere la transizione dei paesi ex comunisti dall'economia pianificata all'economia di mercato.
Negli ultimi vent'anni Imre Nagy al potere, sembrò prendere l'avvio un rapido cambiamento che allontanava il paese dalla linea cui l'Unione Sovietica ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] engins qui ont mestier à ville prendre, à grant plenté" (15). Ognuno dei grandi cavalieri, scrive Roberto di Clari, "avoit sa nef à lui et di commenda, in prestiti e cambi marittimi e in investimenti in merci varie.
Lo troviamo qualche volta ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] formazione studentesca. In seguito ai cambiamenti in atto nella finanza locale dei comuni e alle prime disponibilità le sottopongono a un processo di professionalizzazione entro il mercato dello spettacolo: così facendo, danno anche un rinforzo di ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] sono tuttavia privi di un loro mercato; il rifacimento decorativo e forse e il pavimento musivo dell'aula tripartita, in AA.VV., La basilica dei Santi Felice e Fortunato in Vicenza, I, Vicenza 1979, pp. 37 27-78; Nedal Cambi, Triconch Churches on the ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] subito accompagnati da una letteratura descrittiva, che s'innesta immediatamente nel filone dei notiziari sui cambi, sulle merci, sui porti (come la cronaca in quello dei libri di conti); e che segna un primo avviamento alla curiosità scientifica ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] risorse da spendere liberamente sul mercato della formazione professionale e dei servizi per l’impiego, è stata perseguita con maggior costanza, nonostante i cambi di colore delle amministrazioni regionali. Sembrano qui ripresentarsi diversità ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...