Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] si bloccava la finanza sull'economia, in rapporto 1/1: una merce, un mezzo di pagamento. A fronte di ogni transazione reale ci doveva ma da effetti monetari esterni, ossia dal corso deicambi delle monete. L'impresa può accettare questi rischi ...
Leggi Tutto
Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] del mercato (variazione di prezzi, o, meglio, delle curve di offerta di fattori produttivi o di domanda dei prodotti , si parla di r. di cambio per indicare eventuali guadagni o perdite causati da oscillazioni di cambi nel tempo, tutte le volte in ...
Leggi Tutto
competitività In economia, la capacità di giocare con successo nell’arena della concorrenza interna e internazionale. Si può parlare di aziende o di prodotti competitivi, ma di solito la c. viene riferita [...] delle istituzioni, certezza dei contratti, partnership pubblico-privato, accettazione dei valori di mercato, qualità del capitale fare questo confronto bisogna naturalmente passare per il cambio della moneta nazionale nei confronti della moneta ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Monterroso), ma anche di scrittori impostisi per il successo di pubblico e di mercato (come, per es., I. Allende, L. Sepúlveda, P.I. Taibo , il problema delle minoranze etniche e deicambiamenti di confini hanno comportato e ancora comporteranno ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di Cizico, le cui monetazioni ben conosciute e apprezzate venivano normalmente accettate per il cambio, nel resto dei casi, se si intendeva utilizzare la moneta come merce di scambio in commerci interstatali, poiché essa non aveva valore legale al di ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] da culture altre. Per altro verso, impedisce che il cambiamento assuma la forma della catarsi, della rinascita in forme le imprese, revisione in chiave europea dei metodi di lavoro e del modo di stare sul mercato; infine, diffusione a macchia d ...
Leggi Tutto
Archeologia
Daniele Manacorda
sommario: 1. Un'archeologia globale. 2. Un'archeologia mondiale. 3. Processi formativi. 4. Archeologia ambientale. 5. Archeologia del paesaggio. 6. La ricerca sul campo. [...] e compra informazioni di carattere archeologico in un mercato ormai, non più solo potenzialmente, planetario; e Archeologia dell'edilizia storica, Como 1988.
Cambi, F., Terrenato, N., Introduzione all'archeologia dei paesaggi, Roma 1994.
Carandini, A ...
Leggi Tutto
arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] è imposto il mercato dell'arte, sono nate riviste specializzate. Intanto lo stile e la forma delle opere sono cambiati senza sosta. sono state espresse nel 19° secolo da uno dei massimi artisti giapponesi, Katsushika Hokusai. Esprimono la convinzione ...
Leggi Tutto
Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni deimercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] contesto d’irriducibile incertezza nelle previsioni sul futuro andamento deimercati, che pesa sulle scelte economiche. Le c. l’idea che ogni sistema sociale si sviluppi e cambi attraverso passaggi cruciali che provocano nuovi assetti sociali, ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] in cui viene accettato il dolore e si elabora la sofferenza cambia completamente per il paziente o per la vittima a seconda di dei mezzi di produzione e degradati al rango di lavoratori salariati, condannati, per sopravvivere, a vendere sul mercato ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...