L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] città venete ci impedisce - come sarebbe necessario - di porre i dati veneziani nel contesto di un più ampio mercatodellavoro regionale, e perciò saremo costretti a proporre solo qualche ipotesi.
Anzitutto salta immediatamente all'occhio come le ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] per il paese ospite, tengono conto di possibilità differenziate a seconda delle condizioni di maggiore o minore flessibilità delmercatodellavoro (v. Böhning, 1976, pp. 13-21).
Un cenno a parte merita l'emigrazione qualificata (skill drain), e in ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] città; la scrittura era sconosciuta; non esisteva alcuna religione universale (come il cattolicesimo o l'Islam); non c'erano mercatidellavoro o della terra, e la sussistenza non dipendeva da essi. Per di più, queste società erano costituite da ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] qualche breccia in categorie operaie (metallurgici), oltre che farsi paladino dei disoccupati denunciando il monopolio delmercatodellavoro che i socialisti gestiscono a favore delle fasce operaie sindacalizzate (portuali)(74).
Ancora una volta ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] l'acquiescenza o di mantenere la dipendenza). A volte lo implica - come quando in un determinato settore delmercatodellavoro i lavoratori organizzati limitano le alternative di quelli non organizzati -, spesso però non lo implica. La questione che ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] scienza che come mestiere. In riva alla laguna, ove apprendimento e tirocinio erano strettamente finalizzati al mercatodellavoro e gli imprenditori marittimi tendevano a gestire direttamente sia l’istruzione professionale che l’accesso al mestiere ...
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Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] segg.), secondo un modello di welfare che, in assenza di strumenti efficaci di compensazione degli squilibri delmercatodellavoro, si affidava a questi strumenti informali. Questo tipo di assetto aveva rilevanti implicazioni sul piano territoriale ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] diritti di cittadinanza. Questo risultato appare ancora più grave se consideriamo che questi giovani dovranno competere nel mercatodellavoro europeo e globale con coetanei, provenienti da altre nazioni, in possesso di un patrimonio di competenze ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] ancora negato a molti ragazzi e ragazze delle regioni più disagiate, sulle marginalità presenti nel mercatodellavoro, sull’emigrazione, ma tralasciava completamente i consumi alimentari, che non costituivano più un osservatorio privilegiato ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] complessa. Per es., stabilire che il contesto territoriale italiano si caratterizza anche per un dualismo delmercatodellavoro dal punto di vista del ruolo in esso svolto dalle reti clientelari, potrebbe essere eccessivo, perché le reti clientelari ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...