GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] con il fratello maggiore Giuseppe, al mercato nero.
Il traffico clandestino del grano e della farina diventava sempre sedi dei partiti di sinistra e delle Camere dellavorodel Palermitano non possono certo esaurirsi nella dichiarata avversione ...
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ROSSI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Cassarate (Lugano) il 10 marzo 1853 da Francesco e da Antonietta Giannini.
Alla metà degli anni Sessanta il padre lo iscrisse all’Accademia di Brera, dove seguì [...] 186 s., 195). Recentemente ne sono comparse altre versioni sul mercato delle aste: una a Zurigo da Christie’s il 22 settembre , 17 ottobre 1985; M. Corradini, L. R. L’armata dellavoro, in Brescia oggi, 17 novembre 1985; R. De Grada, Vendemmia ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] di legge sull'ordinamento e le attribuzioni del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro. Fu inoltre componente della giunta per realtà monopolistiche private ostacolasse il normale funzionamento delmercato o comunque fosse definita in sede ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] uno specifico ruolo e una fetta di mercato estremamente significativi, in cui precedentemente operavano, in luglio 1961; Roma, Archivio storico della Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, fascicolo personale; Chi è? 1957, s.v.; L. Garzanti ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] permise al settore farmaceutico nazionale di entrare su un mercato globale e soprattutto molto redditizio.
Il dopoguerra fu anche ai concorrenti internazionali, sfruttando il basso costo dellavoro italiano e i minori investimenti necessari nell’ ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] attività produttiva degli anni successivi.
Coerentemente con lo sviluppo delmercato dei beni di massa nel corso degli anni Cinquanta negazione.
Nel 1958 il G. fu nominato cavaliere dellavoro, a coronamento di un brillante percorso professionale, che ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] commercio, il B. fece svolgere una indagine sul mercato dei tessuti in Italia.
L'espansione economica e e un altro di lingue. Il B. fu creato cavaliere dellavoro nel 1902 e nel 1906 senatore del Regno. Morì a Milano il 5 febbr. 1908.
Il figlio ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] aveva posto le basi per una concorrenza al dominio delmercato straniero. Fu in questo periodo che si materializzò Pubblicaz. della Guida Monaci, Roma 1953 e 1955, ad Indicem; Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, pp. 16 s.; necrologi in: Il Globo, ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] di mercato, tenuto conto dei maggiori consumi di cotone che si erano registrati in tutta Europa fin dagli inizi del il più arretrato rispetto agli altri per la prevalenza dellavoro svolto a domicilio, le prime innovazioni furono apportate dalle ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quello passato sul mercato antiquario nel 1965 (ora acquistato dalla National Gallery di Londra), e che reca la data del 1518 sulla semplicemente dal punto di vista della vastità dellavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...