ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] Olivetti. In piena guerra l'azienda poté espandersi anche sui mercati dell'Europa occupata dai nazisti, cosicché nel 1942 vennero ) cui partecipavano l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale dellavoro. Nei primi anni Sessanta l'E. fu anche presidente ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] ora godo di sapere sparsi in ogni regione d'Italia giovani che, mercè l'aiuto di quel capo d'accusa, in breve si fecero nuovi portati della scienza e della tecnica. Sulla via dellavoro da compiere per il miglioramento agrario dietro la spinta ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] minori, ma erano destinati ad affrontare direttamente il mercato con prodotti finiti ad alto valore aggiunto.
La prima ; F. Amatori, Cicli produttivi, tecnologie, organizzazione dellavoro. La siderurgia a ciclo integrale dal piano autarchico ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] dal Giambologna e Pietro Francavilla a Pisa.
Al termine dellavoro, lo scultore pretese la somma esorbitante di 800 scudi, ebbro sul mercato antiquario, assegnato a Pieratti da Tomaso Montanari (2010) e datato agli anni Quaranta del Seicento. ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] dellavoro, ibid. 1928; Le forze dominanti, Firenze 1928; Polemiche e programmi: articoli del 1926, Milano 1928; Commenti all’azione: articoli del al suo studio, nella villa di Paderno, a Mercato Saraceno (provincia di Forlì-Cesena), di proprietà ...
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MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] della ferrovia sorocabana. Tuttavia, il carico di mercedel M. affondò quasi completamente nella Baia di Santos che si estendevano per un totale di 2 milioni di m2 e davano lavoro a 600 tecnici, 2000 impiegati e 25.000 operai. In Italia la sua ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] portò inevitabilmente a una organizzazione più articolata dellavoro in cui era fondamentale la sinergia fra ai Galli Bibiena, i M. riuscirono comunque a imporsi sul mercato italiano ed europeo contribuendo a esportare, insieme con altre famiglie ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] infortuni e alla riorganizzazione dellavoro portuale a Genova, dove nel 1926 fondò la società Calatimbar (Calate magazzini esportazione imbarchi), destinata ad agire all’interno del segmento operativo imbarco merci.
Nel luglio del 1920 fu dispensato ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] la nomina a socio del Salon.
Al ritorno in Italia gli venne assegnato uno studio alla Camera dellavoro di Viareggio. Riprese , nn. 66, 68).
Nel 1930 si stabilì a Viareggio Cristoforo Mercati (alias Krimer), che divenne amico intimo di Viani, e fu la ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] stesso aprì una sottoscrizione per un fondo d'assistenza ai disoccupati, e varò un vasto piano di lavori pubblici: il macello e mercatodel bestiame, il tubercolosario di Garbagnate, la deviazione dell'Olona, l'abbattimento di un settore dei bastioni ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...