VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] (omonima del marito), Innocenzo già da alcuni anni era a servizio nella bottega di Giorgio. Avviato da questi al lavoro editoriale, la riduzione degli utili in seguito alla fine del libero mercatodel libro per la scuola elementare.
Anche i Vigliardi ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] del mio paese (T. P., 1990, n. 33/a), la cui intonazione risponde ai canoni della pittura di genere con una vena ironica. Si dedicò anche, spinto da ragioni di sopravvivenza, alla pittura destinata al mercato e la durezza dellavoro dei campi; pur ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] soprattutto, 26 vagoni a 72 posti, senza contare i carri merci, per la R. Strada ferrata Ferdinandea.
Fu allora necessario un , Milano 1994, ad ind.; S. Levati, La nobiltà dellavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] e dal F., con una sorta di divisione dellavoro probabilmente non codificata ma abbastanza precisa: Michele si di 250). Si trattò, d'altra parte, di una produzione con un mercato sicuro: l'assorbimento di nocciole da parte della Ferrero passò da 40. ...
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ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] specifica valenza culturale). Portando avanti un progetto di ristrutturazione urbanistica spostò l’ubicazione del macello e ampliò il mercato, e concluse i lavori alla basilica dell’episcopio, già iniziata da Raimondo Orsini.
Fonti e Bibl.: Dispacci ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] i principî dell'alta qualità dellavoro e dell'estraneità alle mode del momento. Tentò talvolta una rivalutazione G. pubblicò a Milano (edizioni Belvedere) il libro Arte, mercato, società. Problemi e proposte di un mercante. Scrisse numerosi articoli ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] che il loro compito si limitasse a "vendere a più buon mercato il solfato di rame", ma il C., con La Civiltà cattolica gli interessi vitali degli operai, come nella questione delle Camere dellavoro di cui, almeno in un primo tempo, difese l' ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] riscossero un grande interesse e gli aprirono le porte delmercato americano attraverso contratti con catene commerciali quali White fu, il 4 giugno 1982, la nomina a cavaliere delLavoro.
Dalla metà degli anni Ottanta la figlia Laudomia lo affiancò ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] storia dell'arte umbra, prestando allo stesso tempo attenzione al mercato inglese e alla critica internazionale (Rassegna d'arte umbra, prefazione lo G. dava conto delle linee generali dellavoro, che raccoglieva il frutto delle ricerche da lui ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] pubblici finalizzato ad accrescere sia la produttività dellavoro sia il numero degli occupati. I 7-8, pp. 319-334; E. V. La giustizia sociale nell’economia di mercato, a cura di A. Magliulo, Roma 1991 (pubblicato poi con il titolo Il pensiero ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...