COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] e invece largo spazio all'analisi delle questioni internazionali, alla politica economica, alle inchieste sulla disoccupazione e sul mercatodellavoro. Del resto il C. possedeva una sua precisissima idea delle funzioni di un giornalismo di Stato: la ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] " come costoro riconoscevano; in un primo tempo la Camera dellavoro gli parve destinata, per alleviare la più grave disoccupazione, "ad organizzare il mercatodellavoro" mediante un collocamento equo e dignitoso e ad "appianare pacificamente ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] che avesse previsto l’attivazione di più livelli formativi avrebbe potuto rispondere efficacemente alla domanda di un mercatodellavoro in espansione e diversificato; allo scopo non solo inventò – con grande anticipo – percorsi formativi di due anni ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] Combattenti, ente istituito nel 1917 con la duplice finalità di riavviare il mercatodellavoro subito dopo la guerra e di incrementare la produttività del sistema agrario, dominato, soprattutto nel Mezzogiorno, dal latifondo a coltura estensiva. Ma ...
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MORANDI, Felicita
Teresa Bertilotti
MORANDI, Felicita. – Nacque a Varese il 21 aprile 1827 da Felice e da Maddalena Rossi.
Per tre anni frequentò le scuole elementari, dapprima al Collegio Bianconi [...] che tradizionalmente si svolgevano all’interno di queste istituzioni e che consentivano alle orfane di inserirsi nel mercatodellavoro solo per adempiere attività umili e poco retribuite, ebbe l’idea di organizzare corsi di formazione professionale ...
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MASCI, Guglielmo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Napoli il 18 nov. 1889 da Filippo, professore di filosofia morale nell’Università di Napoli, e da Giuseppina Tattoni.
Il M. frequentò l’Università a Napoli, [...] critici di teoria e metodologia economica, cit., pp. 139-179), nella quale evidenziava la «speciale organizzazione delmercatodellavoro» propria dell’ordinamento corporativo, con «un solo tipo di organizzazioni padronali ed operaie» (p. 159) in ...
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NANNINI, Sergio
Emanuele Bernardi
NANNINI, Sergio. – Nacque a Finale Modena il 30 aprile 1906 da Pio, medico chirurgo, e da Annalia Lamborghini.
Portò a compimento gli studi laureandosi in scienze agrarie. [...] delle operazioni e una vittoria conservatrice dei proprietari terrieri sul fascismo. Esercitò un forte potere di controllo sul mercatodellavoro dei braccianti e degli operai italiani: con l’idea di un «impero fascista», autarchico ed espansivo, nel ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] , era preda dei vari "entrapreneurs" spregiudicati, disorganizzata e divisa sul mercatodellavoro. Con un certo Grassi il Converti volle agitare le acque paludose del patriarchismo locale e fondava l'Operaio, settimanale dal sottotitolo pomposo di ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] e mestieri, in cui egli vedeva uno strumento idoneo per l'istruzione professionale di quei lavoratori che entravano nel mercatodellavoro senza aver fatto alcun tirocinio professionale e che necessitavano di essere indirizzati verso specializzazioni ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] tentato di spiegare con una teoria generale del reddito i fallimenti delmercato nell'assicurare la piena occupazione delle risorse, der Geldtheorie, Tübingen 1930; Iprincipi della Carta dellavoro, Padova 1934; Economia generale, Torino 1961. ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...