Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] 'uso, e degli istituti, tra i quali la proprietà e le forme di mercato, che ne consentono o meno l'accesso. È implicita, in particolare, un , esito instabile dei suoi caratteri naturali, dellavoro depositatovi, del significato che gli uni e l'altro ...
Leggi Tutto
Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] precipitato lungo la china del discredito (il che, però, non incide affatto sulle quotazioni delmercato artistico). Tra il potevano essere presi a pretesto per la realizzazione dellavoro artistico e per la determinazione della sua funzione sociale ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’azienda agricola. Inventare le forme di nuovi luoghi dellavoro (e insieme di salubre ritiro e quieta gestione dei palladiano poteva essere imprenditoriale, legato al fiorente mercato veneziano delle pubblicazioni a tema militare, ma era ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] il cui motivo di base è però soprattutto la precarietà dellavoro, reso visibile da quella delle attrezzature.
Molto diverso è al confine dello Stato, per non parlare delle strade-mercatodel Centro Italia o delle conurbazioni intorno a Napoli, non ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] degli scavi non vengano pubblicati entro cinque anni dal termine dellavoro, possono venire utilizzati da altri studiosi.
D'altra parte, assai modesti.
Un numero notevole di papiri proviene dal mercato antiquario, e perciò da scavi clandestini: ma la ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] sociali ed economiche della Grecia classica sembrano escludere un mercatodel falso. False erano certamente alcune epigrafi ricordate da l'elevato prezzo dei quali li risarciva ampiamente dellavoro compiuto. Così l'autenticità di oggetti quali le ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] di raggiungere. L'autore rifiuta programmaticamente la sistematicità dellavoro di raccolta filologica, non accetta l'archeologia produzione in serie, invece, volta a soddisfare un mercato vasto ed eterogeneo, rendeva necessario un tipo di ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] dellavoro artistico: le condizioni economiche e sociali degli artisti, i margini d'indipendenza del loro operare, le loro associazioni professionali, le loro relazioni con le classi dirigenti attraverso la meccanica della committenza e delmercato ...
Leggi Tutto
Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] lavoro e non lavoro, conseguente all'estensione dei rapporti di produzione capitalistici e all'affermarsi dellavoro salariato, segna il compimento del . Troviamo inoltre la convinzione che le forze delmercato da sole non siano in grado di assicurare ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] Tortosa nel museo di Beirut. Inoltre ricorda di aver visto sul mercato d'arte altri esemplari di provenienza incerta. Due m. auree vecchie e schiavi. Questi ultimi sono spesso i protagonisti dellavoro che riceve da essi il suo titolo, come ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...