VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] che trova nel capoluogo il mercato, il centro politico e con un vasto programma di studio e di lavoro. Dalla sua cattedra s'insegnava e si armi, ma con l'impegno di recarsi a sud del Po e di non più partecipare alle operazioni di guerra ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] , ha trovato nella diminuita concorrenzialità un elemento di ulteriore distorsione delmercato.
Le rilevazioni delle forze di lavoro al 1989 indicano nel 28% l'incidenza del secondario sull'occupazione complessiva: il dato, pur non confrontabile con ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] elementi di un'economia di mercato. Nelle elezioni presidenziali dell'ottobre del 1982, Jayawardene fu confermato in , è il romanzo With the begging bowl (1986). I suoi lavori più interessanti sono, comunque, quelli di genere teatrale. Sono da ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] importanti industrie, tra le quali principalissima quella della lavorazione dei tabacchi che conta tre grandi manifatture (di cui in onore del marito la lastricatura delmercato e l'erezione di una porta ornata di statue. Il selciato del Foro si ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] se l'idea prima di tale mercato possa esser derivata da qualche costruzione orientale (del cui tipo vi sarebbe la permanenza in ha voluto più integralmente indagarla, ma il suo lavoro è legato a preconcetti teorici che influiscono sulla valutazione ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] le forniture di legname provenienti dalle regioni del Baltico e del Nord. La situazione delmercato europeo del legname da lavoro è stata esaminata nel corso della Conferenza internazionale del legname, tenutasi a Mariánské Lázně. (Cecoslovacchia ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] le spinte verso la segregazione: dovute alle leggi delmercato immobiliare quelle relative al censo; per lo più Pascolino, N. Russo costruito nel 2002, la cui direzione dei lavori fu affidata a M. Castelli; il recupero della Centrale geotermica ENEL ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] e di scelta, a chi, persona o gruppo di lavoro, abbia specifiche competenze storico-critiche e, nel caso dell' le categorie del comfort, della funzione, della durevolezza, così da poter reintrodurre il bene nel circuito delmercato.
La proposta ...
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RENFREW, Andrew Colin
Alessandra Manfredini
Studioso britannico di preistoria, nato a Stockton il 25 luglio 1937. Nominato professore di Archeologia all'università di Southampton (1972-81), dal 1981 [...] di sviluppo delle culture europee rispetto a quelle del Vicino Oriente e in parte dell'Egeo.
(accesso diretto, reciprocità, redistribuzione, mercato, ecc.) e alla costruzione di territoriali, risultato di un lavoro collettivo, centri di aggregazione ...
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PROUVÉ, Jean
Pia Pascalino
Architetto costruttore, nato a Parigi l'8 aprile 1901, figlio del pittore Victor (uno dei maestri della scuola di Nancy), legato saldamente alla tradizione francese in cui [...] tecnologici e di cantiere. P., che ha iniziato il suo lavoro come operaio in una fonderia, s'immette in questa problematica con un'officina cercando d'imporre nel mercato una nuova formula del rapporto progettazione-sperimentazione-produzione. È il ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...