PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] l’interesse dei veneziani per il lavorodel pittore fu dovuto alle raccomandazioni del suo primo maestro Ghiberti, che nell dipinta sulla facciata della chiesa dedicata all’apostolo nel mercato Vecchio di Firenze, demolito alla fine dell’Ottocento.
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] inequivocabile della brillante affermazione ormai ottenuta dal L. sul mercato artistico fiorentino (Ruda, pp. 423 s.). Il in sostanza la somma pattuita al momento dell'allogazione dei lavori. Il compenso del L. fu di 511 ducati, che 137 ne ricevette ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] Gotico boemo. L'imperatore promosse nel 1344 i lavori di trasformazione del castello di Praga e la costruzione della cattedrale di avevano un loro corso anche sul mercato internazionale lungo le coste del Baltico. Al principio del sec. 11° il peso e ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] incisa e pubblicata la prima volta a Roma nel 1551. Il D. lavorò col Bufalini "forse sei mesi, per mio piacere più che per imparare dal mercato quante più copie potevano dell'opera), nel 1810 l'architetto L. Marini aveva curato una ristampa del ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] figura in Europa (Friedman, 1976, p. 39) - Per questo lavoro il F. fu preferito al Soldani e venne probabilmente contattato già all'epoca di Donatello, che stava su una colonna in piazza delMercato Vecchio (Serie degli uomini..., 1775, p. 71).
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Niccolò Longhi, che avrebbe più tardi lavorato con il D. a Roma.
La prima notizia dell'attività del D. a Roma risale al maggio del Vaga di soggetto classicomitologico, misero in grado il D., una volta stabilito a Roma, di rifornire un vasto mercato ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e sceneggiatura del Fra' Diavolo di L. Zampa. Nei 45 giorni che corrono dal 25 luglio all'8 sett. 1943, lavorando per la spaziare, anche per una maggiore disponibilità economica, in un mercato autoriale molto più vasto in Italia e all'estero, ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] qualità che conquistarono la maggior parte delmercato delle Fiandre, dello Hainaut e del Nord della Francia.
Bibl.:
Fonti il primo miniatore documentato di Tournai. Piérart lavorò in seguito, verso la metà del secolo, alla miniatura delle opere di ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] F. si allontanò da Napoli; in tale occasione soggiornò e lavorò presso l'abbazia di Montecassino (dove è documentato più volte , Napoli 1985, ad Indicem; B. Capasso, L'epitaffio delMercato e la fontana della Sellaria, in Napoli nobilissima, VI ( ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] per la vendita delle sue fotografie sul mercato americano (le più richieste erano quelle del celebre 'bambino di Scanno', dei 'pretini titolo Stati d'animo.
A partire dal 1996 cominciò a lavorare alla serie I ricordi di un ragazzo nato nel 1925, ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...