Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] dei Lanzi a Firenze; L. del Capitanio a Vicenza; L. delMercato Nuovo, dette comunemente del Porcellino, a Firenze o L. degli deriva dal nome delle baracche costruite sul luogo di lavoro dalle corporazioni edilizie medievali, per servire, oltre che ...
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Fumettista e scrittore italiano (n. Roma 1977). Sul finire degli anni '90 inizia la sua collaborazione con la serie “Martin Mystère”, esordendo sull'albo n. 265 del 2004. Nel 1999, insieme ad altri autori [...] sceneggiatura. Nello stesso anno crea diverse serie per il mercato francese con Les Humanoïdes Associés, Editions Delcourt e Vents tra l’altro la saga del futuro “Il Pianeta dei Morti”), “Dampyr” e “le Storie”. Il lavoro su quest’ultima gli è valso ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] tempo e dappertutto: è nota la canzone del codice Squarcialupi, la quale descrive le scene delmercato fiorentino, con le grida tradizionali dei rivenditori (di cialde, d'olio, ecc.). Il lavoro manuale del popolo, per es. dei battipali di Venezia ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] mercato, si caratterizzano soprattutto per l'accostamento di elementi stilistici di varie epoche, assemblati ludicamente.
Alla diffusione del questo non in base a un puro capriccio: l'artista lavora sì senza regole, ma per stabilire le regole interne ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] si sa sulla Valenza preromana: i pochi oggetti specialmente ceramici di quell'età, scoperti recentemente durante i lavoridelMercato centrale, i quali avrebbero potuto gettar qualche luce, sono andati dispersi. Valentia Edetanorum fu destinata dal ...
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SAVIOLI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, grafico e pittore, nato a Firenze il 30 marzo 1917, morto ivi l'11 maggio 1982. Conseguì la laurea in architettura presso l'università fiorentina nel [...] quali viene posto l'accento sul concetto di vivibilità del ponte stesso, inteso come un vero e proprio spazio architettonico. L'ultimo lavoro eseguito con Ricci e Gori è il mercato dei fiori di Pescia (1948), che ricevette il massimo riconoscimento ...
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RICCI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, nato a Roma l'8 giugno 1918, morto a Venezia il 29 settembre 1994. Laureatosi nel 1941 all'università di Firenze, affiancò all'attività di architetto quella [...] Saint-Gobain a Pisa, 1946-47), giunse alla notorietà, prima del suo ingresso all'università, insieme al suo primitivo gruppo di lavoro, con la realizzazione architettonica delmercato dei fiori di Pescia (Pistoia), progettato nel 1948 in seguito a ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] il centro politico, e del tutto parassitario, dell'Impero. L'attività artigianale, lo smercio dei prodotti lavorati, diverranno un fatto puramente provinciale, che tenderà ad estendersi sempre più, a cercare materie prime e mercati sempre più lontani ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] assi e con il saracco, il gattuccio o il foretto venivano lavorate le giunzioni. Con l'ascia trasversale oppure con l'ascia semplice mensurator la più grande piazza italiana dell'epoca, la piazza delMercato Nuovo. La piazza, di 185 × 55 m circa, ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] di calcare azzurrognolo e serviva anche come luogo di mercato. In questo corridoio sboccava un portico a colonne, pavimentato di O. Hamdi (1910-1931), continuò il lavorodel suo predecessore, curando specialmente la classificazione scientifica, ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...