CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] , le scuole, i tempi di lavoro non eccessivamente lunghi, la divisione dellavoro a squadre per garantire il continuo impiego con l'intera penisola, ma anche con il Levante e il ricco mercato americano, l'azienda, al momento della morte dei C. (1844), ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] la delegazione italiana della Coabisco, Associazione dolciari delMercato comune europeo. Mario fu anche nominato, nel e La Prealpina, 16 nov. 1982 (per Mario); vedi anche Artefici dellavoro italiano, I-II, Roma 1956-62, ad indices. Altro materiale ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] va però rilevato il fatto che la quota di mercato della Rinascente crebbe in misura di molto superiore.
1957, p. 127; Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, Elenco dei cavalieri dellavoro dalla fondazione dell'ordine, Roma 1967, p. 15 ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] Nel 1908 Giovanni Peroni ricevette l’onorificenza di cavaliere dellavoro, e nel marzo 1913 divenne presidente della Società con commercianti locali, nell’obiettivo di sviluppare il mercato verso le regioni meridionali.
Il nuovo stabilimento Birra ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] con cui l’artista fronteggiò le richieste di un mercato fiorente e in sviluppo. Del resto, i meccanismi produttivi tipici dell’illustrazione libraria sono congeniali a un’impostazione dellavoro così strutturata e fluida. In quest’ottica si ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] di bestiame, carne e lana, esteso ben oltre i prodotti ottenuti dalle sue proprietà, il monopolio delmercatodel grano in città, la lavorazionedel pellame (ibid., pp. 116-119), con le gabelle ottenute in appalto grazie agli stretti rapporti con ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] comunque perdere mai di vista i problemi dellavoro e dei lavoratori, sia nelle sue industrie sia in con stabilimento a Gaille Fontane: una camiceria donna-uomo, affermata sul mercato francese, i cui prodotti in seta e cotone erano diffusi in ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] Venezia minore dei quartieri popolari e dei mercati, come altre derivate dai lavori svolti per l'Ospizio marino e delle commesse portò alla progressiva riduzione dellavoro e dei dipendenti, mentre l'avanzata del fronte condusse alla chiusura, nel ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] parte di carattere culturale, in modo da potersi rivolgere a un mercato assai vasto, che si estendeva anche al di fuori di Firenze ai committenti circa due terzi dellavoro; rimasto interrotto, forse per la morte del frate, il Platone è completato ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] allo sconto di effetti e ad anticipazioni su deposito di merci. La banca faceva parte dei tentativi volti a rafforzare forme Parigi del 1909, vicepresidente del Consiglio superiore delLavoro e insignito di molte onorificenze: Cavaliere dellavoro, ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...