La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] all'astrazione, nel distacco dagli interessi e dalle pratiche delle masse lavoratrici e nella subordinazione alle leggi delmercato. Bogdanov sperava che, come l'affermazione del capitalismo aveva favorito la nascita della scienza moderna, così l ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] delle strade e l'incolumità dei mercanti (v. Fiere e mercati). Nello stesso tempo il sovrano promosse la fondazione di nuove del genere non varrebbe poi per Salerno, scelta come sede per la curia regionale di Principato, Terra di Lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] si esercita, cioè quali sono le forze presenti nella società, nella realtà del tempo, che le forze politiche cercano di controllare, di dominare, di lavoratori senza terra vendevano la loro forza lavoro come merce e acquistavano prodotti sul mercato ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] delle polemiche alimentate dai foscoliani ritirando le copie esistenti dal mercato. Lo scontro, che si fece subito rovente con le fatto isolato nella sua biografia intellettuale.
I successivi lavoridel C. mossero lungo le direttrici già esaminate. ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] "incetta" di grani, e aprire quel mercato agli interessi veneziani.
È infatti, dietro l'impulso del C. che Venezia è spinta a risolvere , ed i "giuristi" compongono ampiamente il suo gruppo di lavoro. Dopo essere inviato, il 4 ag. 1564,con Alvise ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] politica liberista e realizzava sul piano normativo l'unificazione delmercato interno toscano, morì il Tavanti, al quale succedette d'una incertezza di fondo la preferenza dichiarata per chi lavorava direttamente la terra. Infine, nel 1786, il G. ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] , p. 202). Introdotto, comunque, con l'occasione madrilena in un mercato d'arte ben più ampio di ciò che potesse offrire l'Italia, si arricchì soprattutto di acquisizioni prestigiose e continue di lavoridel passato, per cui F. si affidò sino al ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] lasciasse la capitale borbonica per trasferirsi altrove, dato il poco lavoro che Napoli era in grado di offrire a poligrafi come di Siena, "all'insegna, del Mangia", lo stesso stampatore ne metteva sul mercato una "seconda edizione, ampliata, ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] collegio di Montevarchi, tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I dell'Italia unita, e il 1988, p. 31 e passim;A. Volpi, Note sulla formazione delmercato finanziario toscano: il molo dei Fenzi, in Rass. stor. toscana, ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] dal Consiglio dei dieci, Nicolò, fratello del bisnonno del F., era morto in esilio a Mantova offerte dalle biblioteche e dal mercato antiquario romano. A Roma, su una ricca e complessa cultura civile. "Lavoro ponderosissimo, frutto, si può ben dire, ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...