ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] avuti. Ma in seguito, avendo evidentemente molto lavoro a Roma, faceva rendere altri danari alla Confraternita percorso, sia pure inizíale, del camerte. Di recente è stata ascritta ad A. una Annunciazione sul mercato antiquario tedesco (1959, già ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] e dal patetismo di Eugène Carrière. Tomato a Roma, lavorò alacremente nel suo studio di Porta Pinciana, allora alla abbandonò la produzione futurista, che del resto non gli offriva nessuna possibilità di mercato, per dedicarsi interamente alla pittura ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] morte e i paesaggi destinati al mercato, secondo un metodo di lavoro che il D. manterrà per tutto , Appunti e notizie: A. D., in IlMondo, 9 genn. 1925; A. Neppi, Artisti del nuovo tempo. A. D., pittore di caratteri, in La Stirpe, VI (1928), pp. 545 ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] del Comune, rimaneggiato nel sec. 16°, posto a O della porticata piazza Cisterna, già sede delmercato. ; A Quazza, Schede per l'arte biellese: ipotesi di lavoro sul medioevo, in Museo del territorio biellese. Ricerche e proposte, I, a cura di ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] nelle relazioni e nelle planimetrie, la partecipazione dei singoli.
Ma il suo lavoro se non più importante, almeno più appariscente, fu il progetto per il restauro e l'ampliamento del palazzo dei Giureconsulti con lo svolto in via Mengoni e la parte ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] randagi, un pollaio e, in mezzo, gente del contado che si è messa il vestito delle feste per portare al mercato i suoi prodotti, ma ha ancora le lavorò dal 1681 al '90 circa; ma fu praticamente pittore dei Sanvitale sin oltre il primo decennio del ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] pervaso «da quella calma crepuscolare del paesaggio che chiude una giornata laboriosa con un ritorno al lavoro domestico» (Giglioli, 1954, di scene di genere in costume settecentesco destinate al mercato.
Morì a Parigi il 24 ottobre 1923.
All’ ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] ., costituita da: il Tradimento di Giuda (nel 1972 sul mercato antiquario di Parigi); il Calvario (Lugano, Coll. von Thyssen .).
Fin dall'inizio della sua carriera A. lavorò nella bottega del padre, seguendone fedelmente lo stile, tanto che diverse ...
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BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] hanno modificato completamente l'aspetto del sito. Attualmente il lavoro archeologico prosegue con sondaggi e , interamente edificato in laterizio e particolarmente ben conservato, un mercato, il tempio di Iside, un piccolo complesso termale e altri ...
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CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] pronti sul mercato), offrendo così uno spaccato unico dell'attività delle botteghe del tempo. Negli 221; id., Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento, 1370-1400, Firenze 1975; C. Bertelli, Il modo di lavorare con la forma dipinti in panno, ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...