La libertà di iniziativa economia privata, prevista all’art. 41, co. 1, Cost., rientra a pieno titolo nella c.d. costituzione economica, cioè in quella parte della Costituzione italiana che disciplina [...] cui la stessa autonomia contrattuale, con l’eccezione dellavoro (subordinato e/o autonomo), la cui tutela andrebbe economiche la necessità di realizzare un’economia sociale di mercato, cioè di un mercato corretto e indirizzato a fini sociali, e chi, ...
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Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate.
Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa [...] a terzi, purché effettuata al di fuori del normale esercizio dellavoro, della professione, della funzione o dell’ufficio privilegiata concernente strumenti derivati che i partecipanti ai mercati in cui tali strumenti sono negoziati si aspettavano ...
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In generale, la società è definibile come fenomeno associativo regolato da un contratto con il quale si organizzano persone e mezzi in vista dell’esercizio in comune di un’attività economica, allo scopo [...] dirette al conseguimento di uno scopo comune.
Elementi essenziali del contratto di società sono: i conferimenti dei soci, lo o occasioni di lavoro a condizioni più vantaggiose di quelle che i soci stessi otterrebbero sul mercato.
L’oggetto sociale ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] La ragione d'essere della proprietà individuale dei beni mobili, prodotti dellavoro di colui nelle cui mani si trovano o a lui pervenuti differenti e quella commerciale a perequare i prezzi unitarî di merci della stessa specie e qualità; ma né l'una ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 29 all'uscita; nel 1870 meno di 47 milioni il valore delle merci entrate, 53 ½ crescenti le uscite; nel 1890 quasi 94 le La Smṛti di Nārada non sarebbe che il 9° capitolo dellavoro originale. Nārada però non è un seguace pedissequo e servile di ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] del secolo successivo essa comincia a introdursi anche nei mercati baltici e tedeschi. La flotta peschereccia olandese è costituita, nel 1620, da 2000 navi sulle quali sono imbarcati 30.000 uomini; nel 1669 l'industria della pesca darà lavoro ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] eventuali perdite verificatesi nell'esercizio dell'impresa o dellavoro autonomo (che sono, invece, detraibili per determinare d'acquisto, che l'interessato può liberamente disporre sul mercato. Con la sicurezza sociale, invece, è la pubblica ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] diventa la base nota di una divisione mondiale dellavoro (Corbino). I traffici delle derrate alimentari, dei e arrivi a data fissa. Occorre distinguere: a) linee per trasporto merci; b) linee miste e per trasporto passeggeri.
a) Alle prime è ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] prime imprese capitalistiche (W. Sombart).
L'ordinamento dellavoro in questo periodo risultò dei più varî. Si attributo della sovranità, istituto caratteristico del diritto germanico che poneva sotto il banno regio mercati e molini, boschi e corsi ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] tanto l'ufficio del giudice conciliatore quanto la Corte di cassazione; tanto la magistratura dellavoro quanto la Corte col cittadino neutrale o nemico proprietario della nave o della merce predata; di solito è ammesso l'appello a un'autorità ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...