Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] e di rapporti con il resto del mondo, totale distribuzione dei profitti), i flussi di merci e di servizi possono essere ricondotti a quattro categorie: flussi di fattori di produzione (lavoro, capitale, iniziativa d'impresa) dalle famiglie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] uno studio (Considerazioni matematiche sull’eredità mendeliana) ispirato ai lavoridel biologo Carlo Foà che appare su «Metron» (1926 lasciare piena libertà all’iniziativa privata e al mercato:
All’errore d’impostazione nella ricerca dell’‘optimum ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] persona sia per una conversazione privata sia per scopi di lavoro, ed è a disposizione di moltissimi abbonati. Queste caratteristiche un lato, dell'ampiezza del fabbisogno e, dall'altro, delle capacità delmercato finanziario privato (interno e ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] lo stesso Baffi, integrò proficuamente il proprio lavoro di ricerca con quello del Servizio studi della Banca.
Nel periodo 1944-47 , a deprimere i tassi anche contrastando le tendenze delmercato.
Per i controlli amministrativi sul credito Baffi non ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] autocarri pesanti e vantava una quota vicina al 15% delmercato nazionale per la fascia di vetture con una cilindrata milanese rappresentarono due centri dello scontro sociale.
I lavori di ampliamento degli impianti di Arese e di completamento ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] l'Europa, prontissimo nell'intuire le esigenze delmercato e nell'assumere decisioni conseguenti, accorto nella scelta si iniziarono l'importazione in Sicilia di buoi da macello, la lavorazione di sardine e tonno in Portogallo, lo scambio di pietre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] , corrispondono ai due modelli ideali di mercato che la teoria economica del suo tempo impiega per determinare prezzi e , come pure le varie recensioni ricevute – anche per lavori pubblicati esclusivamente in italiano – e infine le numerose traduzioni ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello ammirazione del D. per la Germania si fece più esplicita dopo il 1870, nell'esaltazione della triade "studio, lavoro, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] capitale, l’obbligazione è viziosa. E questo è vero tanto per le merci quanto per il denaro (Summa, coll. 1612-1613).
Enrico da Susa comune guadagno, per un comune lavoro, un insieme di persone per le quali il valore del denaro deve essere certo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] ambasciata del Regno di Napoli in Francia.
L’interesse di Franklin ha risvolti anche operativi: egli infatti considera il lavoro di (l’aspirazione a una ‘libera filantropia in libero mercato’). Un modello nel quale la rigorosa applicazione graduale ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...