SCUOLA
Aldo Lo Schiavo
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, II, p. 801; III, II, p. 685; IV, III, p. 294)
Nel quindicennio compreso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, i problemi dell'istruzione [...] i percorsi di studio alle esigenze internazionali del mercato, dall'altro di prevenire l'abbassamento della qualità con la sola soddisfazione dei paesi di più forte peso politico-economico.
Nel più ampio quadro internazionale, la s. europea si ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] Bello a Panamá, dove arrivava il naviglio peruviano, le merci erano portate a dorso di mulo. Il commercio diretto del dopo il Balta, uomo violento ma fermo e grande promotore dello sviluppo economico d'un paese di più d'un milione e mezzo di kmq. ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] nel quadro di un rinnovato rapporto tra u. e sviluppo economico. Le difficoltà maggiori a elaborare una politica in tal senso le hanno trovate ovviamente i paesi con economie di mercato, le cui strutture interne mostrano un grado tale di elasticità ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] , raccomandate dal Fondo Monetario Internazionale, che riducevano drasticamente il ruolo dello stato nell'economia e reintroducevano ferree leggi di mercato. La manovra diede risultati significativi ma con costi sociali gravissimi. La COB reagì ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] Inghilterra, che doveva prima della svalutazione tener conto nella manovra dello sconto e nelle operazioni di mercato aperto sia della situazione economica interna sia di quella monetaria, affidata ormai la difesa della sterlina al Fondo cambî, aveva ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] guerra − si è trovato ad affrontare difficoltà notevolissime, alle quali si è aggiunto il passaggio a un sistema economico di mercato, avviato nel 1986. Circa un terzo del prodotto nazionale è fornito dalle attività agricole. La risicoltura sommersa ...
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Indonesia
Claudio Cerreti
Paola Salvatori
(App. III, i, p. 862; IV, ii, p. 173; V, ii, p. 659)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Nonostante una significativa riduzione dei tassi di [...] dollari nel 1995) ha accentuato proprio la dipendenza dal mercato finanziario. Fin dall'estate 1997, si è così innescata soprattutto il movimento studentesco, e alle rivendicazioni economiche delle classi lavoratrici, il regime reagì con arresti ...
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di Matteo Marconi
Stato dell’Asia sudoccidentale, interamente compreso nella penisola arabica. La popolazione si è incrementata considerevolmente, passando da 22.678.262 ab. del censimento del 2004 a [...] . è posizionata all’ottavo posto al mondo. Il sistema economico ha le stesse caratteristiche di altri Paesi produttori di idrocarburi diretto del monarca che promise riforme e l’iniezione nel mercato interno di 129 miliardi di dollari in sussidi – ...
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– Cartolarizzazione dei mutui e traslazione di paradigma. La crisi e la dottrina della liquidità. Prospettive della disintermediazione bancaria. Bibliografia
La relazione debitore-creditore costituisce [...] . Viceversa, la constatazione di tale mal-funzionamento può indurre a un ripensamento critico del c. ridotto a merce.
Il premio Nobel per l’economia (2014) Jean Tirole ha formulato il seguente paradosso: gli unici due modi di non correre il rischio ...
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(App. IV, i, p. 306; V, i, p. 418)
Popolazione e condizioni economiche
di Paolo Migliorini
La popolazione del B., per l'80% concentrata nella parte orientale del paese, più sviluppata e meglio dotata [...] rafforzato il proprio ruolo di asse portante del vigoroso sviluppo economico del paese, concorrendo a formare un terzo del prodotto interno di carbone è frenato dal basso livello del prezzo sul mercato mondiale: l'attività estrattiva (816.700 t nel ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...