IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] alle esportazioni. Effetto naturale, questo, così del disordine avvenuto nella compagine economica dei paesi entrati a far parte del nuovo stato e avulsi dai loro antichi mercati, come delle condizioni in cui eran rimasti gl'impianti industriali, l ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] ancora più incerto − all'inizio del 1995 − il futuro dell'assetto economico del t. italiano, delle sue esclusioni e delle sue scelte, in la supremazia incontrastata degli USA; prevale la logica di mercato, e le guerre locali sono sempre più numerose e ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] In tutte le società che hanno di mira l'efficienza economica vi sono fondati motivi per la concentrazione di larghe masse per es., a Singapore.
I risultati combinati del mercato edilizio e delle politiche pubbliche nei diversi paesi hanno consentito ...
Leggi Tutto
In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] gl'inconvenienti della piccola proprietà e azienda, adattandola alle esigenze tecniche della cultura ed economiche dei mercati moderni e inserendola nell'ordinamento capitalistico moderno per non venirne schiacciati, possono i piccoli agricoltori ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] dall'inquinatore; si manifesta allora un costo esterno (originato da quella che gli economisti chiamano "diseconomia tecnologica esterna") che non viene addebitato dal mercato a carico di chi lo provoca, ma grava su altri soggetti (è questo ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] tra le imprese più importanti del mondo per valutazione nel mercato borsistico e per fatturato. Il monopolio Intel viene in parte stessa rete, pianificando il modo più semplice ed economico di raggiungere la residenza del compratore; nel caso ...
Leggi Tutto
(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] alternativa alla strada ferrata anche per i trasporti collettivi di merci e di persone; e ha, altresì, resistito all' S. Talice, L'ente Ferrovie dello Stato, in Diritto pubblico dell'economia, 1987, p. 249; G. Correale, Ferrovie dello Stato, in ...
Leggi Tutto
TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] in Italia aumentare la sua quota sul valore aggiunto ai prezzi di mercato dell'intera economia dal 3,9% nel 1980 al 5,9% nel 1992, processo di accumulazione e crescita, come avveniva per l'economia politica classica.
Bibl.: A. Smith, An inquiry into ...
Leggi Tutto
Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] , imposte che gravano su un reddito derivante da attività economiche svolte su un territorio ben più ampio di quello dell aveva sottolineato lo sfavore fiscale di cui soffrivano nel Mercato unico i redditi di lavoro fissi e non pianificabili, ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] esterno e riescono ad aumentare, tramite comportamenti strategici, i loro poteri di mercato. È certamente vero che un'estensione dell'analisi economica delle imposte in queste direzioni avrebbe fornito un complemento illuminante delle conclusioni ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...