CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] da affittare allo Stato per il trasporto di merci varie e, quando le navi non fossero utilizzate politici, VI, a cura di G. Carocci, Bari 1963, p. 540; Id., Scritti di economia e finanza, III, parte II, a cura di D. Demarco, Bari 1966, pp. 140 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] vita attiva».
Tale nozione ha attirato anche l’attenzione degli economisti contemporanei, i quali sostengono una visione del rapporto mercato-società tipica della cosiddetta economia civile che, rispetto ad altre, intende vivere l’esperienza della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] ideologiche. Questa riflessione richiede la storicità delle astrazioni scientifiche:
Mercato determinato per l’economia critica [è] l’insieme delle attività economiche concrete di una forma sociale determinata, assunte nelle loro leggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] storica poi, partecipò infatti attivamente alla realizzazione del progetto unitario. Convinto sostenitore di un’economia di mercato nelle sue pubblicazioni, nella pratica di uomo di governo dovette spesso venire a patti con le sue stesse convinzioni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] che negli stessi lustri annunciano un mondo nuovo, fatto di integrazione dei mercati e specializzazione produttiva. Mutatis mutandis, sostituito l’oikos con la polis, l’economia di Muratori rimanda ancora, dopotutto, all’oikonomia di Senofonte.
Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] nella critica ai fisiocrati circa l’equilibrio naturale del mercato e l’infatuazione per l’idea dell’imposta unica. essi si volgessero finalmente ai «veri e sodi studj della politica economia», così da vedere «tosto l’Italia sorger florida e felice» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] situazione determinatasi dopo la Seconda guerra mondiale. Egli nota come si siano formate tre aree monetarie: quella delle economie di mercato, che include gli Stati Uniti, con cambi sostanzialmente uguali ai loro valori di equilibrio; l’area della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] il mondo dei fattori produttivi, il processo di produzione e il mercato dei prodotti, esso è il soggetto umano che giustifica la preferenza accordata da Gioia alle attività economiche di grandi dimensioni, perché è in tali contesti che soprattutto la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] la maggior parte della produzione serviva per l’autoconsumo e non esisteva una vera e propria economia di mercato. Quest’arretratezza non era stata però sconfitta dalle politiche postunitarie che, soprattutto tramite la pressione fiscale, impedivano ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] Per tutte queste ragioni - e per altre ancora come il potere monopolistico e le economie esterne - il fallimento di mercato (market failure) costituisce un fenomeno assai diffuso.
5. Analisi empiriche del dualismo
La formulazione delle varie ipotesi ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...