Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] Napoleone, la vasta area a ridosso della cinta muraria adibita a mercato del bestiame e piazza d’armi prese il nome di Alexanderplatz rimasta in vigore fino al 1918.
Lo sviluppo economico della città era favorito da imponenti lavori di canalizzazione ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Rimini, Cervia, Faenza, oltre a Russi, Brisighella, Meldola, Mercato Saraceno e altre località, e fece abbattere i simboli del esistevano motivi di attrito non solo politici, ma anche economici a causa della concorrenza tra le saline di Comacchio e ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] 'artigiano che vende agli altri i suoi prodotti sono i protagonisti dell'economia del piccolo mercato. Cercano di guadagnare quanto serve per vivere e promuovono piccoli scambi di merci e monete.
Già nel Medioevo esisteva però un livello superiore di ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] , 1985; v. Saraceno, Sociologia..., 1988). Analogamente, nella ricerca femminista in economia non ci si interroga solo sulla questione della posizione delle donne nel mercato del lavoro, ma anche sulla collocazione della divisione sessuale del lavoro ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] reazione prima di aver potuto offrire un'esauriente prova di sé".Naturalmente, lo sviluppo delle relazioni economiche nel mercato mondiale è condizionato dalla distribuzione del potere politico nel sistema mondiale degli Stati. Ciò significa che ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] Cento 1995, pp. 35-60.
S.R. Epstein, Potere e mercati in Sicilia. Secoli XIII-XVI, Torino 1996.
G. Bellafiore, La Cattedrale di Palermo, Palermo 1999.
V. D'Alessandro, Il ruolo economico e sociale della Chiesa in Sicilia dalla rinascita normanna all ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , come obbiettivo politico primario, una coesione egualitaria della società, piegando a ciò gli sviluppi di un’economia di mercato di tipo capitalistico. Da parte di Giolitti l’attribuirsi la definizione di ‘socialdemocratico’ fu acquisizione più ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] rilievo, al di là delle cariche rivestite nell'amministrazione economica, dove comunque imperava la volontà del papa. Nell'agosto industriali dalla bottega bassanesca, di cui era saturo il mercato artistico di primo Seicento.
Fonti e Bibl.: Bologna, ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] riguardante la vendita di queste opere d'arte sul mercato antiquario clandestino del Pakistan, che conta numerosi acquirenti dei talebani può contare su una fitta rete di interessi economici, basati sul controllo dei trasporti e dei commerci tra la ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] francesi. In concomitanza con l’affermarsi della Contea di Barcellona tornò a fiorire l’attività economica cittadina: ne è testimonianza la menzione nel 990 del mercato di Barcellona, posto fuori delle mura in luoghi e giorni fissati dal conte. Nel ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...