Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] rappresentante è T. Kuhn.
Il p. tecnico nell’analisi economica
Per p. tecnico si intende l’acquisizione di conoscenze che permette profitti mediante l’introduzione di nuovi beni sul mercato. Il p. tecnico perde pertanto qualsiasi connotazione di ...
Leggi Tutto
Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] il proprio atto di acquisto successivamente alla trascrizione della d. giudiziale (art. 2652-2653, c.c.).
Economia
Richiesta di beni o servizi sul mercato. La d. individuale è la quantità di un bene che un individuo è disposto ad acquistare in un ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] L’una o l’altra ipotesi alternativa sulle a. può essere incorporata in un modello (➔) del sistema economico o di specifici mercati: le variabili attese (espresse mediante relazioni funzionali) compaiono nelle equazioni del modello, di cui si studia l ...
Leggi Tutto
(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] i confronti di b. a vari criteri distributivi. Il primo teorema dell’economia del b. afferma che ogni equilibrio generale raggiunto in un’economia di mercato ideale, in concorrenza perfetta, è un ottimo secondo Pareto (un’allocazione Pareto ...
Leggi Tutto
rigidità economia Mancanza di elasticità (➔), in riferimento in particolare alla domanda o all’offerta di beni e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata (o [...] sostituibilità di un bene. R. di un sistema economico è la scarsa, lenta, difficile adattabilità a mutamenti della situazione economica; ogni limitazione della concorrenza sul mercato interno e su quello internazionale, nel settore della produzione ...
Leggi Tutto
biologia Classificazione (o sistema) n. Quella che raggruppa gli animali o le piante secondo le loro affinità filogenetiche, in contrapposizione alle classificazioni artificiali che hanno uno scopo puramente [...] n. Il sistema economico in cui gli scambi avvengono in natura e non in moneta. Interesse n. (o saggio n. d’interesse) Il saggio d’interesse capace in un dato momento di mantenere in equilibrio risparmio e investimenti in un dato mercato, e che ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio economico, chi usufruisce di un bene pubblico senza pagare alcun prezzo per esso. Dal momento che un bene pubblico ‘goduto’ da un individuo può essere utilizzato contemporaneamente anche [...] prezzo corrispondente, ne consegue il fallimento del meccanismo di mercato nel caso di offerta di beni pubblici. Letteralmente, il coloro che, pagando, dimostrano di desiderarla. Nella letteratura economica il problema del f. si pone in occasione del ...
Leggi Tutto
In un sistema economico, riduzione dell’attività degli intermediari bancari dovuta alla contrazione dei depositi bancari. Quest’ultima può essere influenzata da numerosi fattori: preferenza per la liquidità, [...] con l’espansione del debito pubblico, che ha portato alla diffusione dei titoli di Stato presso i privati, e con l’espansione del mercato azionario e delle obbligazioni societarie, che ha attivato canali di finanziamento estranei al sistema bancario. ...
Leggi Tutto
stagnazione Nel linguaggio economico, condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva [...] perciò necessarie continue e rilevanti spese pubbliche per compensare il volume di risparmio rimasto ozioso e impedire l’irrigidimento del sistema economico nelle dimensioni raggiunte, caratteristico dell’economia matura di un mercato chiuso. ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] della tecnica per migliorare i livelli di vita dell'umanità, si dà il primato alla razionalità dell'economia e all'economia di mercato, si ritiene che il mutamento avvenga secondo un progresso lineare, e si considerano gli assi spazio-temporali ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...