MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] redistributivi della popolazione.
Esistono poi le teorie di natura puramente economica, secondo cui le migrazioni agiscono sostanzialmente come fattore di aggiustamento del mercato del lavoro, cioè come un meccanismo di riequilibrio che porta ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] lo spirito d'intrapresa, ridotto l'efficienza di quelle che gli economici chiamano le "economie esterne", ostacolato in una certa misura lo stesso allargamento e una moderna organizzazione dei mercati.
Essa, d'altra parte, ha fatto perdere gran parte ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] sulle metodologie concernenti la misura e l'interpretazione dei fenomeni economici, quasi a voler colmare il lamentato divario tra fatti ( precedenti, situazione patrimoniale, ecc.; la tipologia di merci, beni e servizi sia maggiormente dettagliata, e ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] in qualità e quantità soltanto ciò che richiede il mercato. Questo modo di produrre just in time, paesi in via di sviluppo e può mettere a repentaglio la crescita economica di questi ultimi. Mentre perde rilievo il problema della scarsità delle ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] di produzione a lotti e sviluppa il concetto di lotto economico nella gestione delle scorte; H. Fayol studia le funzioni 'ottimizzazione di sistemi organizzativi per l'immagazzinamento di merci, la distribuzione fisica, la logistica, il sequenziamento ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] dire che non vi sia più alcuna parte del mondo ove l'economia non sia in qualche modo regolata e indirizzata, per quanto in di azione regionale al fine di promuovere l'avvento di mercati locali dei capitali.
In forza della legge dell'agosto 1954 ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] è il tasso atteso d'inflazione, w lo stock di ricchezza dell'economia e Y è il reddito nazionale in termini nominali (Y=Py). La informazioni addizionali; in tal modo le forze di mercato garantirebbero l'allocazione ottimale delle risorse senza che le ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] classi. Quelle volte all'esercizio di attività economiche dirette alla soddisfazione di una domanda non mercato di vendita, mentre l'area o campo di gravitazione varia anche in ragione della distanza dal centro, misurata in termini di costo economico ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] la struttura necessaria per il funzionamento del sistema. Nella scienza economico-aziendale l'o. è vista come uno dei momenti attività la produzione di beni e di servizi per il mercato sono anche denominate imprese, in contrapposto alle aziende di ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] il controllo normativo della tecnologia; la creazione di una nuova tecnologia intellettuale. Ma è innanzitutto il ''volto nuovo dell'economia'' e del mercato del lavoro che attira Bell: nel 1870 − egli nota − su 13 milioni di occupati solo 3 milioni ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...