CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , il prolungamento della vecchia, gli espropri, la fornitura del materiale fisso e mobile e di ogni altro accessorio (Boll. uff. d. soc. per azioni, acciaio, fondata dal trust nel 1911 per controllare il mercato dei suoi prodotti (Fatica, p. 10).
Fece ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] un suo viaggio a Parigi, si offriva di piazzare sul mercato francese le azioni ancora disponibili (Archivio Farina Cini, Autografi, Commissione parlamentare per l'esame della legge sulla ricchezza mobile ed ebbe molta parte nei suoi lavori. Nel '64 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] significativo valore aggiunto di ricchezza immobiliare e mobiliare (denaro), che rendeva possibile e rafforzava territoriali e con una certa autonomia dal papato), e sviluppo dei mercati e degli scambi in tutta Europa e nel Mediterraneo. Quando dopo ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] aveva forti vincoli con le banche (Credito mobiliare e Banca generale): sarà a lungo la 3-158; F. Bonelli-F. Carparelli-M. Pozzobon, La riforma siderurgica IRI tra autarchia e mercato (1935-1942), ibid., pp. 215-333; Le A. F. L. Falck hanno compiuto ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] Olivetti. In piena guerra l'azienda poté espandersi anche sui mercati dell'Europa occupata dai nazisti, cosicché nel 1942 vennero nel medesimo periodo divenne consulente dell'IMI (Istituto mobiliare italiano).
Alla Scuola di management, poi IPSOA ( ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] di sodio, separate e in miscela; studiò la mobilità degli ioni idrogeno e idrossido in varie condizioni sperimentali essendo mutate, nel secondo dopoguerra, le condizioni del mercato del potassio e soprattutto dell'alluminio, esso risultò ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] sviluppo delle infrastrutture civili. In ogni settore, il mercato italiano si apriva a tutte le iniziative mentre lo nel periodo in cui il B. fu direttore dei "Credito mobiliare" sono di essenziale consultazione, proprio per individuare i rapporti ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] al 20%, al lordo degli interessi sul capitale. Però il mercato risentiva della forte concorrenza spagnola e portoghese, sebbene fosse stato da dividere coi propri consoci. Il Credito mobiliare sottoscrisse il resto del capitale apportando danaro ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] nel capoluogo ligure.
Rilevante altresì fu la presenza nel mercato delle public utilities, vale a dire nell’acquedotto De Le premesse: dall’abolizione del corso forzoso alla caduta del credito mobiliare, Milano 1974, p. 124; M.E. Tonizzi, L’industria ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] ne furono prodotti e venduti 8750 esemplari. L'andamento del mercato motociclistico nazionale tra le due guerre fu quasi in costante crescita liquidazione nel 1966 allorché sarà rilevata dall'Istituto mobiliare italiano (IMI).
Il G. rimase alla testa ...
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mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...