Fisher, Irving
Economista statunitense (Saugerties, New York, 1867 - New Haven, Connecticut, 1947). Compì i suoi studi all’Università di Yale, dove ottenne (1891) il primo dottorato in economia assegnato [...] nominale e tasso di inflazione. La summa del suo pensiero monetario è contenuta in The theory of interest (1930). La fama del suo crollo, F. affermava, infatti, che il mercato azionario aveva ormai raggiunto «un altopiano permanente». Tuttavia, F ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] affluenza di capitali privati. Al riguardo, nella voce fondo monetario internazionale (App. V, ii, p. 277) è dalle ONG in forma di doni o concesse a condizioni di mercato. L'analisi dei flussi netti delle risorse finanziarie trasferite dai paesi ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] , ma assumendo l'esistenza di rigidità nominali, risultano preferibili regole monetarie attive. L'esistenza di tali rigidità, anche se dovuta alle procedure contrattuali in uso nel mercato del lavoro, comporterebbe perdite secche di benessere e non ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] i livelli produttivi, obbliga le derrate agricole a raggiungere i mercati di consumo con lunghi trasporti, il cui costo incide per portò alla nazionalizzazione dell'Union Minière; la riforma monetaria del 24 giugno 1967 segnò il ritorno al liberismo ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] sua attività, d'altra parte con la chiusura di alcuni grandi mercati e con la richiesta in continuo e sempre più forte aumento di scambio, sia con l'inflazione e con il caos monetario sia con l-accelerazione data al fatale processo di decadenza dell ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e opere d'irrigazione.
Moneta e credito. - L'unità monetaria dell'India è la rupia d'argento (il cui valore fu quasi 29 all'uscita; nel 1870 meno di 47 milioni il valore delle merci entrate, 53 ½ crescenti le uscite; nel 1890 quasi 94 le prime, ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] l'oro e tanto ne estrae e ne conia, che muta la relazione dei due metalli nobili monetati sul mercato da 1/12 a 1/10. Il sistema monetario macedone viene allora riorganizzato a imitazione di quello ateniese; insieme cioè con uno statere d'oro di gr ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] a carico delle classi più abbienti a un sussidio monetario a beneficio delle altre.
Il punto di partenza, filosofico potere d'acquisto, che l'interessato può liberamente disporre sul mercato. Con la sicurezza sociale, invece, è la pubblica autorità ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] in quanto sottratti alla coltura ordinaria, non dànno un reddito monetario, ma hanno un valore d'uso. Sono esenti i ci sia l'intervento di mediatori iscritti, anche di derrate e di merci, siano o no fatte in borsa. Tutti coloro che concludono uno dei ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di sterline di cui 122,7 di debito estero (ottenuti sul mercato inglese e, per più del 50%, investiti in costruzioni ferroviarie credito. - L'unità monetaria è la sterlina sudafricana e tutto il sistema monetario è esattamente corrispondente a quello ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...