Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] uso del denaro dato a credito il cui valore, in caso di svilimento monetario, emerge in modo evidente (Langholm 1992, pp. 436-38, 444; Todeschini Ricchezza francescana. Dalla povertà volontaria alla società di mercato, Bologna 2004, pp. 109-50.
G. ...
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Giampiero Falasca
Abstract
Esistono diverse tipologie di incentivi per l'occupazione, catalogabili secondo la natura del “premio” che viene rilasciato al datore di lavoro che realizza l’incremento [...] delle diverse forme di incentivazione normativa e monetaria, includendo dentro tale platea solo i Italia, Bologna, 2006; Dell’Aringa, C.-Lucifora, C., a cura di, Il mercato del lavoro in Italia, Roma, 2009; Varesi, P.A., Riordino della normativa in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] e nel sistema degli scambi, per cui solo una porzione ridotta della produzione passava effettivamente attraverso il mercato e lo scambio monetario (si calcola che lo scambio tramite la moneta giungesse nei periodi di massimo splendore economico dell ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di investimenti pubblici mantenendo fermi i fondamenti di equilibrio monetario, si rendeva necessario il sostegno di una politica all'ordine" della razionalità economica, consentendo al mercato di funzionare entro regole certe.
Il L. riassunse ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
ΒĀMIYĀΝ (v. vol. I, p. 969)
Sh. Kuwayama
La posizione geografica di Β., sul versante occidentale della catena dell'Hindukush, nell'Afghānistān centrale, aveva favorito [...] e che le lettere dell'alfabeto, le norme ordinarie e il sistema monetario sono gli stessi del Tokhārestān, mentre la lingua è leggermente differente. la cui capitale è una piccola città, ricca, a buon mercato e piena di al-luḥūm (carne), è un paese ( ...
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Equilibrio di bilancio e vincoli europei
Giulio Maria Salerno
A seguito del Fiscal Compact, trattato internazionale stipulato tra quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, nel 2012 è stata approvata [...] ” nel 1972, i successivi tentativi di stabilizzazione monetaria con lo SME nel 1978 e l’Unità di conto europea, ECU, e poi il programma per il Mercato unico nel 1985.
2 La prima fase della UEM era quella relativa alla libera circolazione dei capitali ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] F., sia pure per un breve lasso di tempo, a intervenire sul mercato genovese. Il 19 dic. 1250 fu a fianco di Pietro Doria e di Guido Spinola in una operazione di cambio monetario con la Tavola del Bonsignori; il 13 marzo 1251 finanziò Guglielmo Doria ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] sono infatti chiamati a operare secondo alcune logiche di mercato, ma con l’ambizione di contribuire alla tutela dei concretizzazione, preludono in Italia, secondo il Fondo monetario internazionale, a una crescita del prodotto interno lordo ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] con Giuseppe Ugo Papi (La teoria delle forme di mercato).
Già da laureando e poi da laureato e da d’Italia, ibid., pp. 19-38; M. Draghi, Il ministero del Tesoro e l’Unione monetaria, ibid., pp. 39-45; M.T. Salvemini, Al Bilancio, ibid., pp. 55-60; ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] tassi di cambio delle monete straniere discesero e sul mercato tornarono ad affluire beni che da anni scarseggiavano, giugno 1956, n. 3, pp. 280-282; R. Colapietra, Problemi monetari negli scrittori napoletani del Seicento, Roma 1973, pp. 297-377; L ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...