CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] fu chiamato per dare il suo contributo alla grande riforma monetaria del governo di Sigismondo, della quale infatti è considerato il C. va cercato con tutta probabilità nella crisi del mercato dell'argento che aveva colpito Venezia e nella potente ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] Il cosiddetto «consenso di Washington≫, e cioè la disciplina degli scambi mondiali, era garantito dal fondo monetario e il mercato finanziario mondiale gravitante anch’esso su Wall Street dirigeva i poderosi flussi del risparmio e degli investimenti ...
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MASCI, Guglielmo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Napoli il 18 nov. 1889 da Filippo, professore di filosofia morale nell’Università di Napoli, e da Giuseppina Tattoni.
Il M. frequentò l’Università a Napoli, [...] di carattere monetario: gli scritti più rilevanti di quel periodo sono raccolti nel volume Scritti monetari (Aquila 1926 ), nella quale evidenziava la «speciale organizzazione del mercato del lavoro» propria dell’ordinamento corporativo, con ...
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Alessandro Rosina
Sbatti la statistica in prima pagina
I giornali tendono sempre più spesso a fare uso di numeri, grafici e tabelle che a volte servono solo a fare colpo sui lettori. Come le cifre sulla [...] informativo Excelsior, una fonte di dati quantitativi sul mercato del lavoro in Italia.
■ CENSIS. Il circa 8000 indicatori statistici.
■ FMI. Il Fondo monetario internazionale attraverso il Dipartimento statistico raccoglie dati statistici, ...
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Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] Cesare). Ma la scoperta nel 1945 di un tesoro monetario a Vidy-Losanna ha portato a una precisazione pressoché linea dell'odierna Grand'rue. Nelle vicinanze della piazza del Mercato è stato individuato un secondo edificio monumentale di m 40 ...
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Pietro Garibaldi
Lavoro: conflitto generazionale
Nel 2012 la disoccupazione giovanile ha raggiunto il 35%. Le riforme degli ultimi 15 anni si sono concentrate sui meccanismi di entrata, mentre i contratti [...] anni.
Da un recente studio sulla crescita del Fondo monetario internazionale emerge che soltanto tre paesi su 185 sono concentrare tutto il processo riformatore sui meccanismi di entrata nel mercato. La legge Treu del 1997, la riforma del contratto ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] – deve oggi essere intesa non solo in termini di capitale monetario o di capitale fisso, ma deve essere estesa al ruolo del ricerca di nuove terre per fuggitivi ed emigranti, ma un mercato immenso protetto e obbligato, in cui comprare materie prime e ...
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ferrovia
ferrovìa. sost. f. – Dopo una fase di grande espansione durata per tutto il 19° sec. e fino al Secondo conflitto mondiale, la f., nel mondo occidentale, ha sofferto gli effetti della grande [...] della quota detenuta dal mezzo stradale, nel trasporto sia di merci sia di passeggeri, è stato progressivo e significativo e ha la partnership delle Nazioni Unite, del FMI (Fondo monetario internazionale), della Banca europea per gli investimenti e ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] padano verso Venezia, Genova e il nord Europa. Nel 1254 fu messo a punto un accordo di carattere monetario per rendere unico il mercato della maggior parte delle città lombarde ed emiliane e mirante quindi a potenziare i traffici con l’area orientale ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] terra, rendendo abbondanti e a buon mercato le manifatture attraverso una intelligente politica liberista Caffè in edizione originale. Vedi inoltre: C.A. Vianello, La riforma monetaria in Lombardia nella seconda metà del '700, Milano 1938, pp. XII s ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...