Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] sede in uno Stato membro. L’aggregato soggetto è costituito da depositi, titoli di debito, titoli di mercatomonetario (indipendentemente dalla valuta in cui tali passività sono denominate). Sono escluse le passività aventi come controparte un’altra ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] agente la nozione di c. è legata a quella di reddito monetario, perché coincide con la ricchezza capace di fornire un reddito, del c. deve superare il tasso dell’interesse di mercato, perché l’investimento sia conveniente. A livello aggregato, s ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] 2 maggio 1962 il ministro delle Finanze ha posto fine a questo mercato "libero" dei cambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità valore è stato fissato con l'approvazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e, in conformità con quanto ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] comuni. Non sono pubblicate invece dal 1935 le spese di bilancio e anche per gli anni precedenti sono note solo parzialmente.
Il mercatomonetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il 2,5% e il ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] , ecc. In considerazione di tale mutamento e del divario che nel frattempo si era creato fra i saggi del mercatomonetario inglese e quelli prevalenti negli Stati Uniti e in altri importanti centri finanziarî, il saggio di sconto ufficiale fu ridotto ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] con nuovi tipi le nuove monete di valore e di modulo diverso, richieste dalle mutate condizioni del mercatomonetario.
All'arte e alla tecnica monetaria sono, come si è detto, strettamente imparentate l'arte e la tecnica della medaglia. La Zecca di ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] come l'offerta di moneta (M2) o, in alternativa, il livello di un determinato tasso di interesse del mercatomonetario o una precisa configurazione della struttura a termine dei tassi di interesse.
La caratteristica degli obiettivi intermedi è quella ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] con preavviso fino a tre mesi, operazioni pronti contro termine, quote e partecipazioni in fondi comuni monetari e titoli di mercatomonetario, titoli di debito con scadenza fino a due anni), stabilendone il tasso di crescita compatibile con ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] essendo il mercatomonetario spagnolo sufficientemente sofisticato, la politica monetaria è consistita ) e la ricerca di formule aliene dalla degradazione culturale originata nel mercato dell'arte e nel sistema delle gallerie. Vedi tav. f. ...
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. Stazione climatica degli S. U. nel New Hampshire, a NE del M. Lafayette (m. 1606) nella Franconia Range. Ivi dal 1° al 22 luglio 1944 fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, [...] finanziarie mondiali. Così nel passato come nell'avvenire questo movimento creditizio, volto a realizzare l'equilibrio nel mercatomonetario mondiale, ha potuto e potrà raggiungere l'intento in quanto i prestiti brevi, o anche brevissimi, siano ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...