Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] completi le stime direttamente fondate su prezzi di mercato" (v. McKean, 1958, p. 63).
In altre circostanze è possibile fornire un'indicazione assai utile: si può cioè calcolare il minimo valore monetario (non il valore complessivo, che per ipotesi ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] proprio quello di mitigare le disuguaglianze che si formano nei mercati.
L’importanza del welfare state si apprezza meglio chiedendosi seguendo vie diverse, anche studi pubblicati dal Fondo monetario internazionale e dall’OCSE.
In questo contesto si ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] affluenza di capitali privati. Al riguardo, nella voce fondo monetario internazionale (App. V, ii, p. 277) è dalle ONG in forma di doni o concesse a condizioni di mercato. L'analisi dei flussi netti delle risorse finanziarie trasferite dai paesi ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] cui si rinuncia a causa del differimento dell'ingresso nel mercato del lavoro sono più sostanziosi ai livelli superiori di ripetitive attività di tipo intellettuale. Questi fattori non monetari vanno presi anch'essi in considerazione nella misura in ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] singoli governi nell'anteporre i parametri della stabilità monetaria ai tassi di sviluppo e di occupazione, con all'XI del nostro modello;
c) individui in situazione di ‛ritiro dal mercato del lavoro' - 5,2% degli attivi - come i disoccupati da più ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] non da autorità territoriali, hanno generato l’infrastruttura giuridica del mercato globale (Ferrarese 2000), quanto gli organismi economici internazionali come il FMI (Fondo Monetario Internazionale), la WTO (World Trade Organization), la World bank ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] di lavoro a un dato valore del salario monetario; in questa situazione la disoccupazione può essere eliminata professionali e le loro qualificazioni non sono più richieste dal mercato del lavoro, a causa di un diffuso processo di ammodernamento ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] tasse o nelle tecniche di produzione e forme di mercato non concorrenziali non hanno effetti sul sistema dei prezzi relativi e sul saggio del profitto, se non provocano variazioni nel salario monetario.
In luogo della distinzione fra beni necessari e ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] esso ha aperto la possibilità di meglio conoscere e classificare le strutture di mercato portando l'analisi a un notevole livello di raffinatezza, che più tardi prettamente monetario. Questo equivale a permettere che scelte di natura monetaria ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] cui prezzi non subiscano l'interferenza pubblica, derivanti dalla traslazione del vantaggio monetario causato dall'omesso pagamento delle imposte. In mercati competitivi, una parte considerevole di questo vantaggio viene effettivamente trasferita all ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...