(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] specie nella seconda parte del prossimo trentennio. L'unico segmento crescente resta quello della popolazione anziana e vecchia che si riesca a mettere ordine nei mercati del lavoro, soprattutto europei (perché si possano incontrare sotto il profilo ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] totale relativizzazione dei valori e di una poesia concepita unicamente come costruzione linguistica si sono affermati, nella lirica della D. al Mercato comune, Reich si un ruolo assolutamente marginale nel panorama europeo dopo il 1929, anno del ...
Leggi Tutto
Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] Nella seconda metà del 1993, nonostante le ripetute tensioni sul mercato dei cambi, la situazione economica della F. ha mostrato segni di entrare nel novero dei paesi partecipanti alla moneta unicaeuropea sin dall'inizio (gennaio 1999). Nel 1998, la ...
Leggi Tutto
Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] tedesche e di quelle dell'Est europeo.
Il segno più autonomo e attori, ad avocare nelle mani di un unico creatore tutto l'universo dello spettacolo. Se fare con ragioni artistiche e più con un mercato di pura finalità commerciale. Eccezion fatta per ...
Leggi Tutto
– Il diritto dei consumatori. I lineamenti. L’armonizzazione nascosta della Corte di giustizia. La tutela del consumatore nel prisma delle fonti. Bibliografia. Azione di classe. Premessa. Le origini e [...] tutta rinserrata entro le dinamiche di un mercato concorrenziale che si vorrebbe ex lege unico. L’acume di Natalino Irti e, , «Europa e diritto privato», 2006, pp. 397-423; Il diritto europeo dei contratti d’impresa, a cura di P. Sirena, Milano 2006 ( ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] A sua volta l'incalzante processo dell'Unione Europea ha fatto passi decisivi, intensificando gli scambi dei codici a barre per le merci dapprima in Ucraina e poi in Unione che non considerano la ragione l'unico criterio della verità". Il pericolo ...
Leggi Tutto
Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] di opere d'arte destinate al mercato, i servizi che tendono allo l'impressione di partecipare a un evento unico e irripetibile. In realtà, il fattore per la prima volta è stato scelto un direttore non europeo, il nigeriano O. Enwezor, che ha dato all' ...
Leggi Tutto
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura in lingua francese. Bibliografia. Letteratura in lingua inglese. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] % del totale canadese), seguiti dall’Unione Europea (UE) e dalla Cina.
Il 18 dei suoi film di incidere sul mercato nordamericano, sul botteghino locale e base di Incendies) o parodie indirette (l’unico padre di 533 figli in Starbuck, 2011, Starbuck ...
Leggi Tutto
L'A. ha acquisito l'indipendenza dalla Francia il 3 luglio 1962, dopo una sanguinosa guerriglia durata otto anni. Dal 1963 è repubblica di tipo presidenziale: il potere legislativo è esercitato da un'assemblea [...] ristretto mercato coloniale si sono realizzate mediante accordi commerciali con i paesi del blocco orientale europeo. compenso fin dal 1966 ci si preoccupò dello sviluppo del partito unico, il FLN, quale organismo di animazione e direzione, ma senza ...
Leggi Tutto
ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464; III, 11, p. 324)
Giovanni Magnifico
Mauro Michelangeli
Economia. - I profondi mutamenti che hanno caratterizzato l'evoluzione delle relazioni economiche hanno [...] la pressione della domanda attraverso vendite sul mercato, e che, in ogni caso, quanto centrale in quanto esso è l'unico strumento di riserva che non europeo di cooperazione monetaria, quale collaterale per ottenere crediti in unità di conto europee ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....