CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] , Napoli rimaneva nel Meridione l'unico centro importante dell'organizzazione socialista, che " spregiudicati, disorganizzata e divisa sul mercato del lavoro. Con un certo Grassi nell'ambiente anarchico italiano ed europeo, si presentò candidato con ...
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Ilvo Diamanti
Tra Monti e Grillo
La stagione del berlusconismo si chiude con la comparsa di due fenomeni opposti e complementari: il professore distaccato e competente, e il comico antipartiti.
Due risposte [...] lunga incompatibile con la permanenza dell’Italia nella moneta unicaeuropea.
Riprendere il cammino delle riforme
Per certi versi oggi all’ordine del giorno (come la riforma del mercato del lavoro e l’abbattimento del debito pubblico) erano state ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...