PRESTITI INTERNAZIONALI
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Al risparmio estero possono ricorrere sia i governi sia i privati, ma, in entrambi i casi, affinché l'opportunità dell'operazione di finanziamento [...] che il mutuatario decida di spenderlo all'interno o su altri mercati. Troppo lunga in verità sarebbe l'analisi dettagliata di questi anche se sui generis. Non interveniva infatti alcun movimento valutario e nulla si diceva in merito all'interesse e ...
Leggi Tutto
VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] un'unica Banca Centrale Europea (BCE).
La vigente legislazione valutaria dunque è frutto dell'adeguamento (anche se parziale) dell'ordinamento interno alle esigenze di liberalizzazione dei mercati imposta soprattutto dal Trattato di Roma. Con il d.P ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] di depositi tempo pone le banche soprattutto in competizione sul mercato dei valori mobiliari a breve termine (con scadenza inferiore a (legge n. 909 del 23 dicembre 1986), il monopolio valutario è destinato a cessare.
3. Il diritto comunitario e l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] (gli Stati Uniti potevano esercitare un ruolo dominante sul mercato dei reattori, rispetto a Gran Bretagna, Francia e Canada garanzia di cambio (copertura del rischio variazioni cambio valutario) si registrò il parere negativo del governatore della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia e l’autarchia
Roberto Maiocchi
La nascita del nazionalismo scientifico-tecnico
La politica autarchica del fascismo è considerata, non a torto, un aspetto della storia dell’Italia che rappresenta [...] riduzione di materie prime estere per rispettare le esigenze valutarie.
Era veramente possibile per l’Italia fare una sintetica così prodotta e il suo prezzo di vendita sul mercato. La gomma sintetica sarebbe poi stata acquistata dalla stessa Pirelli ...
Leggi Tutto
Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] accordi tariffari e commerciali relativi agli scambi di merci, l’uniformazione delle misure di liberalizzazione, la di valute terze, nonché accordi sul regime monetario o valutario, per quegli Stati che intendano utilizzare l’euro quale valuta ...
Leggi Tutto
Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] doveri. Il primo è quello di sovraintendere al sistema valutario internazionale promuovendo la convertibilità delle valute e la libertà come “fabbrica del mondo”) e la crescita di nuovi mercati di consumo nei paesi “emergenti”.
Il regime di tali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] poteva contare su infrastrutture più moderne e su un più articolato mercato dei capitali.
Ma, quale che fosse il divario iniziale, gli interventi.
Intanto, caduto nel 1998 lo scudo valutario, il sistema produttivo nazionale inizia a mostrare la corda ...
Leggi Tutto
SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] durante la guerra, la complessa vicenda del cambio valutario lira-corona: furono tutte problematiche da Segre impostate erano tuttavia riusciti a superare le difficoltà incontrate sul mercato dalla cattiva qualità del prodotto estratto e dall’alto ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] fu incaricato di delineare il sistema monetario e valutario della Somalia e successivamente, nel 1961, divenne speciali agevolati, Bologna 1976) e della politica economica (Il mercato monetario e finanziario e la spesa pubblica, in Bancaria, 1977 ...
Leggi Tutto
dumping
‹dḁ′mpiṅ› s. ingl. [der. di (to) dump, propr. «buttar giù»], usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio econ., la vendita all’estero di una merce a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato interno o addirittura sotto costo,...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...