Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jabir è certamente l’alchimista arabo più importante e influente al quale, anche se [...] attraverso il corpus jabiriano che questa teoria si diffonde prima nell’islam e poi in Occidente.
Lo zolfo e il mercurio ai quali fa riferimento Jabir sono dei “principi materiali” che non corrispondono alle sostanze reali indicate da questi nomi; si ...
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thyratron
thyratron 〈tàirëtron〉 [s.ingl. Der. del gr. thy´ra "porta" con il suff. -tron di tubi elettronici, usato in it. come s.m.] [FTC] [ELT] Originar., denomin. commerc. di un triodo a vapori di [...] forma di disco forato, inserita tra un catodo e un anodo a capsula, il tutto racchiuso in un'ampolla contenente vapori di mercurio, argon, idrogeno, neon o una miscela di essi; se la griglia è polarizzata al di sopra di un certo potenziale dipendente ...
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Santorio Santorio
Santòrio Santorio (o, lat., Sanctorius Sanctorius) [STF] (Capodistria 1561 - Venezia 1636) Prof. di medicina teorica nell'univ. di Padova (1582). ◆ [MTR] [FME] [TRM] Termometro di S.: [...] il termometro a massima, a mercurio, tuttora largamente usato, realizzato da S. per le sue varie ricerche sulla temperatura corporea. ...
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Sale d’ammonio complesso, [(NH3)2Cr(SCN)2]NH4•H2O, usato nella precipitazione di basi organiche (ammine secondarie, prolina, istidina, colina ecc.) che formano con il R. composti cristallini; è anche un [...] reattivo del mercurio. È solubile in acqua ma in essa si decompone facilmente, specie a caldo, liberando acido cianidrico. ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] turms).
La sua origine mitica e le sue prime gesta sono descritte nell'inno omerico a H.: figlio di Zeus e della ninfa Maia, nacque sul Cillene, nell'Arcadia "ricca di greggi"; il giorno stesso della sua ...
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superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] Tl(Bi)-Ca-Sr(Ba)-Cu-O, con T0=105-125 K. La temperatura critica massima attualmente accertata è di circa 135 K per composti di mercurio (HgBa2CunO2n+2+xδ, n=1, 2, 3), che mostrano un marcato aumento di T0 (fino a circa 150 K) indotto dalla pressione ...
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pianeta (pianeto)
Emmanuel Poulle
Nel sistema astronomico di Tolomeo con p. o stella errante vengono indicati quei corpi celesti che non hanno un posto fisso in cielo. Essi sono sette, denominati - nell'ordine [...] , invece di designarli per nome, D. procede allusivamente usando il termine generale pianeta. Così in Pd II 76 per la Luna, V 96 per Mercurio, Pg I 19 per Venere; If I 17 e Rime LXXXIII 96 per il Sole; Rime C 7 per Saturno, che sopra tutti li altri ...
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Fisico, geodeta e astronomo (Simmozheim, Schwarzwald, 1765 - Tubinga 1831), prof. a Tubinga (1803). Ideò un elettrometro che porta il suo nome, contribuì alla eliminazione di errori strumentali nelle osservazioni [...] astronomiche e introdusse l'orizzonte a mercurio; descrisse il pendolo reversibile per la determinazione dell'accelerazione di gravità. Dal 1818 si dedicò a misurazioni geodetiche, sviluppando alcune notevoli formule trigonometriche che descrisse ...
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Mineralogista (n. Siviglia inizio sec. 16º). Nel 1555, in Messico, dove era sbarcato l'anno precedente, sostituì, nel procedimento della lavorazione dell'argento, il costoso metodo della fusione con quello [...] dell'amalgamazione del metallo col mercurio. I benefici immediati ottenuti con tale processo, soprattutto nelle miniere di Pachuca, portarono anche allo sfruttamento intensivo del giacimento di Potosí e Huancavélica (Perù). La scoperta di M. ebbe ...
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osteoperiostite
Processo flogistico contemporaneo dell’osso e del periostio. L’o. può essere di natura microbica, e instaurarsi quindi nel corso di malattie infettive generali (tifo, sifilide), micotica [...] (actinomicosi, sporotricosi, ecc.) o tossica (intossicazioni da mercurio, fosforo, arsenico, ecc.). In genere la flogosi del periostio è secondaria alla flogosi dell’osso. ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.