Capsule d'accensione di varî tipi, per bossoli (fig. 1 a), per detonatori e spolette (fig. 1 b), per miccia ed artifizî varî (fig. 1 c): la miscela sensibile è costituita normalmente da fulminato di mercurio, [...] (fig. 2) sono classificati secondo una serie convenzionale costituita da detonatori normalizzati, caricati solo con fulminato di mercurio:
La carica dei detonatori è normalmente formata da un primo strato di esplosivo innescante (carica primaria) e ...
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Thuburbo Maius Colonia romana, nel sito dell’od. Henchir-Kasbat (Tunisia), 60 km a SO di Tunisi. Fondata da Augusto fu particolarmente fiorente sotto gli Antonini (Colonia Iulia Aurelia Commoda). Rimangono [...] resti del foro, del Capitolium, dei templi di Mercurio e della Pace, del macellum, dei quartieri abitativi e inoltre di due vasti complessi termali e di quattro porte monumentali di accesso alla città.
Anche Thuburbo Minus (od. Tebourba), circa 30 km ...
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Storico francese (Digione 1895 - Parigi 1977), prof. di letteratura spagnola alla Sorbona (1944), poi prof. al Collège de France (1955), di cui è stato (1955-65) l'amministratore. Tra i suoi lavori: Alfonso [...] de Valdés auteur du "Diálogo de Mercurio y Caron" (1924); l'introduz. alla ristampa fototipica del Diálogo de doctrina cristiana di J. de Valdés (1925); Erasme et l'Espagne (1937); "La Célestine" selon Fernando de Rojas (1961); Études sur Bartolomé ...
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Chimico (n. Batum 1893 - m. 1947). Allievo di A. T. Favorskij, professore di chimica tecnologica all'università di Leningrado e all'accademia medica militare, si è occupato di diversi problemi di tecnologia [...] degli aggressivi chimici, della tossicità dei composti del mercurio, ecc. ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] in σ>3σ*. Cameron ha mostrato che questo criterio è, però, violato per un fattore compreso tra 2,7, nel caso di Mercurio, e 1,2, nel caso di Nettuno. D'altra parte, il criterio di instabilità globale di Yabushita è soddisfatto da ogni pianeta, per ...
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Medico, naturalista e uomo politico peruviano (Arica 1758 - Lima 1853). Protomedico e cosmografo maggiore del vicereame, fondò la scuola di medicina di S. Fernando e l'Anfiteatro anatomico, e introdusse [...] la vaccinazione antivaiolosa nel Perù. Redattore (1791-95) del Mercurio Peruano di Lima e autore di un saggio sul clima della capitale peruviana (1808), U. rappresenta, come F. J. Caldas, il tipo dello scienziato sociologo, influenzato da Montesquieu ...
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Sacerdote spagnolo (n. Huesca - m. dopo il 1661); passato al Perù, si dedicò allo studio dei minerali e della metallurgia: nella celebre opera Arte de los metales (1640), studiò il modo di estrarre e raffinare [...] oro e argento mediante il mercurio e quello di utilizzare le scorie argentifere. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] tra il 1310 e il 1311. Arnaldo descrive una practica basata sulla riduzione dei metalli preziosi alla loro materia prima, il 'mercurio solo', idea ereditata dalla Summa di Paolo di Taranto, secondo cui una sola materia, un solo vaso e un solo fuoco ...
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. L'unità assoluta centimetro-grammo-secondo (c. g. s.) di pressione è quella che agisce con la forza di una dina per cmq.; essa è chiamata barìa. In meteorologia sono usate, come unità derivate, il bar [...] di 0°, alla latitudine di 45°, e al livello del mare ha l'altezza di 7 cm. Ora, essendo 13,596 la densità del mercurio a 0°, ed essendo 980,632 cm. al secondo l'accelerazione di gravità al livello del mare e alla latitudine di 45°, la forza con ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] . Esso fu prodotto la prima volta nella regione indiana del Rajasthan sin dal XIV sec. e prese il posto del ḫarsīnī e del mercurio come settimo metallo. Quando nel XVI sec. Abū 'l-Faḍl ῾Allāmī (958-1001/1551-1602) scrisse l'Ā᾽īn-i akbarī (Il grande ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.