Città del Libano centro-settentrionale, nella Valle della Beqaa, legata fin dalle origini al culto del dio semitico Baal. Le primitive fasi di frequentazione risalgono al Bronzo Antico. In età ellenistica [...] partire dal 637.
All’epoca di Tiberio data il santuario dedicato alla triade eliopolitana (Giove, Venere e Mercurio), il documento più interessante per lo studio dell’evoluzione architettonica dell’Oriente romano. Il tempio, pseudoperiptero corinzio ...
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Che ha lo stesso centro o è composto da elementi aventi lo stesso centro (fascio o. di raggi luminosi, provenienti o convergenti in uno stesso punto).
In astronomia, sfere o., il sistema di sfere aventi [...] si avevano 26 sfere: 3 per il Sole, 3 per la Luna e 4 per ciascuno dei cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno). Le stelle si immaginavano fissate su una 27ª sfera cristallina di un certo spessore, che si pensava ...
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Rivestimento di oggetti metallici o metallizzati con un sottile strato di argento, a scopo decorativo o protettivo. Si ottiene per galvanostegia, per placcatura, o immergendo gli oggetti, previamente puliti [...] .
L’a. degli specchi un tempo era eseguita con amalgama di argento e chiamata a. a fuoco, in quanto il mercurio era eliminato per riscaldamento; si è poi utilizzato un procedimento chimico, facendo precipitare l’argento da una soluzione di nitrato ...
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GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu [...] Padova; in quell'università è preside della facoltà di scienze dal 1932.
Ha pubblicato numerosi lavori: sul mercurio nell'organismo, sulla respirazione intramolecolare delle piante palustri, sui rapporti fra i tegumenti seminali e le soluzioni saline ...
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Scultore e medaglista, nato a Mée, presso Melun, il 29 settembre 1833, morto a Parigi il 21 aprile 1891. Entrato nel 1849 all'Ècole des Beaux Arts, fu allievo del Pradier e del Duret. Nel 1855 ottenne [...] allo studio appassionato degli antichi. L'influenza classica che domina in tutta l'opera dello Ch. è evidente nel Mercurio che inventa il caduceo (Louvre). Tornato a Parigi, dopo alcuni anni di difficoltà, lo scultore ottenne un primo successo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] fine, fu riconosciuto che l'espansione dello spirito di vino è significativamente non lineare. Rispetto a ciò si osservò che il mercurio era di gran lunga migliore e questa è una delle ragioni per cui fu progressivamente preferito, anche se ha un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il XIII secolo si chiude il periodo aureo dell’alchimia metallurgica che aveva [...] nell’argento vivo, tranne il sole; mentre giove, saturno, luna e venere vengono dissolti da esso e vi si mescolano. Senza il mercurio non si può dorare nessun metallo. Si fissa ed è tintura al rosso di grande finezza e splendore. Non si stacca dal ...
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cosmologia
. Nel senso proprio di studio e teoria della costituzione del cosmo, la c. non è trattata in modo compiuto ed esplicito da D., ma è presente in tutta la sua opera come elemento di rilievo. [...] in una vasta gamma di nozioni e dottrine, alle quali si rimanda per un'analisi più particolareggiata; v. per questo ASTROLOGIA; ASTRONOMIA; CIELO; ELEMENTI; GIOVE; LUNA; MARTE; MERCURIO; NATURA; SATURNO; SOLE; TERRA; VENERE, e relativi rimandi. ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] . vide anche la formazione delle accademie e la diffusione delle dottrine illuministiche, soprattutto grazie alla rivista El Mercurio peruano.
La raggiunta indipendenza politica (1821) non valse a dirigere le attività verso forme valide di pensiero ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] in "un'acqua che dà vita a tutte le cose". Quest'acqua che contiene lo sperma elementare ‒ o sal nitro, o mercurio filosofico ‒ impregnato delle virtù del Sole centrico, è attirata nell'aria, dove riceve la forza vitale proveniente dai raggi celesti ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.