FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] il canto di uccellini meccanici. Tra gli altri congegni inventati e messi in opera dal F. c'erano anche una statua di Mercurio che soffiava in una conchiglia e un drago che sbatteva le ali.
Fu in seguito a tali realizzazioni e in segno di stima ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] della famiglia et suoi, meritò...".
Il volgarizzamento del Pimander fu pubblicato per la prima volta col titolo: Il Pimandro di Mercurio Trismegisto tradotto da T. B. in lingua fiorentina, a Firenze, nel 1545 per le stampe del Torrentino; ed ebbe poi ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] il 15 dicembre di quell'anno.
Con questo personaggio storico è senza dubbio da identificare il R. dantesco, collocato nel cielo di Mercurio, fra i buoni spirti che son stati attivi / perché onore e fama li succeda (Pd VI 113-114), e più precisamente ...
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KALATHOS (κάλαϑος, calathus, qualus, quasillus)
A. Longo
È un canestro fatto di vimini o di canne, stretto alla base, che si allarga progressivamente fino ad una larga apertura. Veniva usato per riporvi [...] (Napoli, Museo Naz., n. 6278), Ecate tricipite di un bassorilievo da Egina, con tre alti kàlathoi (Baumeister, Denkm., p. 622); il Mercurio della Farnesina ha, a sua volta, sul capo un ammasso di volute dalla chiara forma di kàlathos. Il k. adorna il ...
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Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] di spazzola di contatto sulla periferia); un galvanometro è collegato fra l'asse di rotazione, anch'esso metallico, e il mercurio; posto che sia il disco in rotazione, il galvanometro indica il passaggio di una corrente nel dispositivo. Ciò è dovuto ...
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ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] particolare con J. Wedgwood, al quale inviò numerose opere, tra le quali Apollo con la Musa Erato, Plutone trascina Proserpina, Mercurio, la Favola di Meleagro. Fu anche a Parigi e a Napoli, ma la sua successiva attività si svolse prevalentemente a ...
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Belisario (Belisar)
Manlio Pastore Stocchi
Generale bizantino; ebbe il comando delle principali fra le spedizioni volute da Giustiniano per ristabilire i confini e l'autorità dell'Impero tanto in Oriente [...] di cui favoleggiò una tarda leggenda.
Nel ricordo di B. che D. pone in bocca a Giustiniano nel cielo di Mercurio appare sottolineata un'affettuosa gratitudine per quell'ardito e fortunato strumento della riscossa imperiale: al mio Belisar commendai l ...
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antipopulismo
s. m. Il rifiuto dell’incoraggiamento di scelte politiche demagogiche.
• quello della [Angela] Merkel è diventato un vero e proprio «case study» per politologi e massmediologi che ormai [...] o peggio di sfidarlo nelle urne. (Eugenio Mazzarella, Avvenire, 15 dicembre 2016, p. 3, Idee).
- Derivato dal s. m. populismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nella Repubblica dell’8 aprile 1989, p. 9, Mercurio (Francesco Russo). ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] una catena di v. più piccoli come avviene sulla Terra. Per quanto riguarda la durata dell’attività vulcanica, sulla Luna e su Mercurio essa è cessata da oltre 3 miliardi di anni, mentre su Marte e su Venere si è protratta fino a epoche geologicamente ...
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Tecnica
Apparecchio d’illuminazione costituito da una gabbia metallica di forma circolare o prismatica con pareti di vetro, entro cui è una sorgente luminosa, che una volta era una lampada a fiamma (di [...] telai che ne facilitano la manovra; quando per l’orizzonte occorra luce azzurra, si adottano lampade a vapori di mercurio ad alta pressione nelle quali l’intensità della luce è variata mediante schermi: per ottenere la luce nella tonalità desiderata ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.