Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] nella storia della chimica farmaceutica sono rappresentate dalla introduzione e dallo studio dei composti di antimonio, mercurio, argento, dalla scoperta dell’azione antisettica di molte sostanze, e dallo studio degli anestetici, dei narcotici ...
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Idrocarburi alifatici aventi formula generale CnH2n-2. Prendono il nome da quello dell’alcano corrispondente, mutando la desinenza -ano in -ino. Il più importante è il primo membro della serie, l’etino [...] ha rivestito interesse industriale per la preparazione dell’acetaldeide, è stata però soppiantata per le caratteristiche tossiche del mercurio.
Gli a. che contengono nella loro molecola due o più tripli legami prendono il nome di poliini: il ...
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INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] trattamento: operando al disotto dei 500 °C circa i metalli presenti nei rifiuti non riescono a vaporizzare (eccetto il mercurio, se presente); non si può avere formazione di composti aromatici, policiclici, e aggiungendo alla carica un po' di calce ...
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PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] , la mescalina, la banisterina, la giusquiamina, la caffeina, ecc. Anche taluni prodotti del regno minerale, come il mercurio, l'arsenico, ecc., se assorbiti a lungo, come avviene in talune industrie, hanno rivelato proprietà modificatrici dei ...
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SALICILICO, ACIDO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È l'acido orto-ossibenzoico.
Dei tre acidi ossibenzoici (orto-meta-para) è il più importante, sia dal lato scientifico, sia per le applicazioni [...] Cu, Pb) e il Bi dànno anche sali basici di vario tipo; il ferro dà varî composti complessi. Il salicilato di mercurio può trasformarsi in anidride dell'acido ossimercurisalicilico:
Fra i sali organici, hanno uso in terapia il salicilato di urotropina ...
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THOR
Bruno Vignola
. È la forma nordica (precisamente Thórr) corrispondente al tedesco Donar, del nome di uno dei principali dei della mitologia germanica. Divinità del tuono, come dice chiaramente [...] elencate le azioni esteriori del culto pagano, alle quali dovevano fare attenzione i missionarî, sono segnalate le feste di "Mercurio o Giove". Ma il suo culto raggiunse il massimo sviluppo nel settentrione, specie in Norvegia, dove divenne il centro ...
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La romana Oretum, antica piazzaforte spagnola nella Nuova Castiglia, in provincia di Ciudad Real, a breve distanza dalla riva meridionale dell'alta Guadiana. Situata in una forte posizione strategica verso [...] . Oltre ai cereali, produce vino, olio, frutta, bestiame; di notevole importanza economica sono le miniere: quelle celebri di mercurio ad Almadén, di carbone a Puetrollano, di piombo a San Quintín, Mestanza, ecc. Numerose sono le sorgenti minerali ...
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GUANAJUATO (A. T., 148)
Ezequiel A. Chavez
Stato del Messico centrale, che confina con gli stati di San Luis Potosí, Querétaro, Michoacán e Jalisco; ha una superficie di 30.585 kmq. La popolazione indigena [...] Santiago. Le Sierre hanno prodotto in tre secoli e mezzo più di 800 milioni di pesos in oro, argento, piombo, ferro, mercurio e stagno. La massima altezza è raggiunta, nel centro dello stato, dal Cerro Gigante, che supera i 3000 m. Le valli coperte ...
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TYR
Bruno Vignola
. Nella mitologia germanica è il nome nordico, corrispondente alla forma tedesca originaria Tiuz (alto ted. Ziu o Zio), di una delle tre maggiori divinità menzionate da Tacito, da [...] guerra che quelle due popolazioni condussero per il possesso delle miniere di sale, i vincitori consacrarono a Marte e a Mercurio tutti gli uomini e i cavalli dell'esercito nemico. Secondo Jordanes, anche i Goti gli sacrificavano i prigionieri e ...
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Scrittore, nato a Terranuova di Sibari (Cosenza) il 4 maggio 1908. Ha molto viaggiato, come inviato speciale di varî giornali; da alcuni anni si dedica anche alla pittura.
I suoi romanzi, Inverno in palude [...] , ivi 1954; I camosci arriveranno, ivi 1947, ecc.
Bibl.: A. Bocelli, in Primato, i° giugno 1940; E. De Michelis, in Mercurio, giugno 1945; E. Falqui, Tra racconti e romanzi del Novecento, Messina 1950, e Novecento letterario, IV, Firenze 1954; C. Bo ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.