La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] in favore del punto di vista degli immortali e della visione del vero; Lenaz 1975). Giunta nel senato degli dèi, Mercurio assegna a Filologia come ancelle le sette arti liberali. Nei libri successivi, dal terzo in poi, ciascuna ancella espone la ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] ce ne mette circa 12 e Plutone addirittura 248! Quindi un Plutoniano di un anno sarebbe come un terrestre di 248 anni! Mercurio, Venere, la Terra e Marte sono i pianeti più vicini al Sole. La loro superficie è solida, così se noi vi ci posassimo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] da Jean-André Deluc (1727-1817), un meteorologo e filosofo naturale svizzero il quale sosteneva che l'altezza della colonna di mercurio del barometro da lui progettato poteva essere letta con una precisione fino a 0,005 pollici (0,13 mm ca.); ciò ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] a fondo il termometro, valutando tre differenti metodi per misurare la temperatura (il termometro a gas, il termometro a mercurio e le correnti termo-elettriche) al fine di determinare quale fosse la procedura più esatta per proseguire l'indagine. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un drappello di uomini, poco più di un centinaio, manipola il mondo. Forse le loro [...] Biringuccio ha inventato da poco il modo per separare il metallo dal minerale, utilizzando il mercurio. E le “nuove Indie” abbondano anche di mercurio.
Ma quando il denaro abbonda, perde di valore rispetto alle merci che, “necessariamente”, costano ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] .
Nelle sovrapporte sono inscenati quattro episodi mitologici, immaginati come finti rilievi: Perseo libera Andromeda, il Giudizio di Paride, Mercurio si appresta ad uccidere il pastore Argo e Fetonte chiede ad Apollo il carro del sole; sulle pareti ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] all'aperto (Torneo e giostra del saracino in piazza Grande), sia a quelli nello stesso teatro Farnese (Torneo di Mercurio e Marte, invenzione e libretto di C. Achillini, musica di C. Monteverdi).
A giudicare dai resoconti contemporanei il Torneo ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] , o curva, di liquidus. ◆ [FML] Metallo l.: denomin. non soltanto di un elemento metallico allo stato l. (per es., il mercurio), ma anche di leghe metalliche allo stato l. e di elementi non metallici (per es., antimonio e bismuto) e semiconduttori ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] di rame e vetriolo azzurro (solfato di rame) nel torrente Mersa di Boccheggiano; valutò la ricchezza della miniera di mercurio di Silvena, nella regione di Santa Fiora (Grosseto), e ne consigliò i metodi di sfruttamento.
Ritornato a Vicenza, fu ...
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AQUAE (Statio Aquensis)
D. Tudor
Centro romano della Romania, odierna Cioroiul Nou, che sorge in una ricca regione agricola che trae il suo nome dalle numerose sorgenti d'acqua di questo sito. Il toponimo [...] sulle divinità adorate quali Ercole, Ecate (che appare qui sotto il nome eufemistico di Domna Placida), Igea, le Matres, Mercurio gubernator. È degna di nota una dedica a Diana e a una divinità associata (contubernalis), di cui si è perduto ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.