INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] , ed in tal caso la titolazione viene fatta illuminando la capsula di reazione con la lampada a vapori di mercurio. Naturalmente si ricorre a questi indicatori soltanto nel caso di dover titolare soluzioni torbide o fortemente colorate, quando cioè ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] e attivazione delle difese organiche, ibid., XIII [1935], pp. 209-213) e sulla malaria (Avventure e disavventure del mercurio quale antimalarico, ibid., XIV [1936], pp. 15-23; Nuovi orientamenti di profilassi e terapia antimalarica, ibid., XVI [1938 ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] nome (l’iniziale e un’altra), generalmente ricavate dal nome latino dell’elemento (Na per il sodio da natrium, Hg per il mercurio da hydrargirium ecc.); solo il s. di alcuni elementi è costituito da un’unica lettera (S per zolfo, C per carbonio ecc ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] polinucleari a ponte di NO2 e SO2 presente in forma di solfossilato. Lo studio dell'attacco dell'oro e del mercurio da parte di acido cianidrico e ossigeno portò alla dimostrazione della formazione di perossido d'idrogeno.
Il comportamento dell ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] prepara allo stato puro il propilene (ottenuto per la prima volta da J. W. Reynolds nel 1849) per azione del mercurio e dell'acido eloridrico sullo ioduro di allile - primo composto sintetico della serie allilica - che aveva ottenuto facendo agire ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] Si spiega così come elementi in sé assai poco abbondanti, quali il boro, il berillio, il piombo, lo stagno, il mercurio siano invece relativamente molto disponibili.
Il carattere ciclico dei fenomeni geologici è un concetto da tempo acquisito e così ...
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Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] utilizzata per la purificazione dell'acqua. I raggi sono in genere prodotti da lampade di quarzo a vapore di mercurio ad alta pressione. Il sistema è adottato solo in casi speciali.
La sterilizzazione mediante l'argento (processi oligodinamici) si ...
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Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] colorati con moltissimi ioni metallici (come, per es., il rame, l'argento, l'oro, lo zinco, il cadmio, il mercurio, lo stagno, il piombo, il nichel, il cobalto, il palladio, ecc.), la difenilcarbazide e il difenilcarbazone che complessano gli ioni ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] di quello sperimentato e proposto da E. C. Howard e la proposta di un nuovo metodo per preparare quello di mercurio (Annales de chimie, t. XXVII [1798]; XXVIII [1790]); la proposta dell'uso dello zinco per utensili domestici; la scoperta della ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] è usata la l. eutettica argento-rame (28%).
In odontoiatria si usa un amalgama che è una l. d’argento (33%) con mercurio, stagno, rame e zinco. Infine, appartengono a questo gruppo anche talune l. antifrizione.
L. a base di cobalto. - Queste l ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.